00 16/10/2007 23:45
Per la prima volta il giudice sportivo chiude un singolo settore
Il provvedimento sarà applicato il 31 ottobre contro il Genoa

Inter, insulti ai napoletani, chiusa la curva degli ultrà

Per la società nerazzurra una multa di 30 mila euro
Il commento di Moratti: "Sentenza di notevole severità"


MILANO - Con la chiusura per una gara della curva Nord di San Siro, dove sono piazzati i gruppi ultrà nerazzurri, il giudice sportivo ha applicato oggi per la prima volta la norma che consente l'inibizione al pubblico di un settore dello stadio. Una decisione legata agli striscioni ("Napoli fogna d'Italia", "Vesuvio pensaci tu" e "Ciao colerosi") e ai cori offensivi che hanno segnato la sfida interna con il Napoli.

Si tratta di una norma del nuovo codice di giustizia sportiva, entrato in vigore con la nuova stagione calcistica. A differenza del passato il giudice sportivo può decidere di vietare l'accesso degli spettatori a un solo settore dello stadio: in questo caso, il secondo anello della curva Nord (da dove venne lanciato un motorino nel corso di una partita con l'Atalanta) dove erano apparsi gli striscioni e da dove erano partiti i cori contro i napoletani.

Il giudice ha sottolineato "l'aggressività che connota le espressioni adottate", ma anche "la riferibilità in via esclusiva di tali comportamenti discriminatori a un circoscritto e delimitato settore dello stadio". Da questo la chiusura della Nord, che verrà applicata il 31 ottobre contro il Genoa, e un'ammenda all'Inter di 30mila euro.

"Non faccio commenti perché non avevo pensato a questa cosa. Mi sembra di notevole severità ma, se questa è la linea, bisogna fare molta attenzione", dice a caldo il presidente dell'Inter, Massimo Moratti.

Resta l'interrogativo su che faranno gli ultrà. Resteranno a casa? Daranno vita a una protesta fuori dallo stadio? O si sistemeranno in altri settori?


(16 ottobre 2007)


da: www.repubblica.it/2007/10/sezioni/sport/calcio/serie_a/chiusa-curva/chiusa-curva/chiusa-cu...
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