Sfogo!

ciao a tutti!!
sono una ragazza di quasi 17 anni e ho un problema!
i miei genitori non riescono a capire quanto la cucina (sopratutto la preparazione dei dolci) sia per me importante!
durante l'adolescenza si ha bisogno di sfogarsi, rilassarsi, metter le proprie energie in qualcosa, ancor di più che durate il resto della vita, forse perchè tutto a quest'età ci sembra terribile!
c'è quindi chi disegna, chi compone musica, chi cuce vestiti e io..? pensavo di non essere capace a fare nulla e che niente (oltre alla lettura) mi potesse appassionare veramente. poi ho conoscito il teatro e questo mi ha fatto capire cosa vuol dire avere una passione.. è ormai da quando ho 8 anni che recito, ma purtroppo a causa della scuola ho dovutro allentare un po' il ritmo.. per questo credevo che la mia unica passione se la fosse portata via la scuola.. ma mi sbagliavo, in me avevo qulacosaltro che andava solo scoperto: la passione per la pasticceria!
e cosi adesso, quando ho un problema mi metto a fare un dolce, tutto passa poichè devo pensare solamente a quello che sto facendo e non mi posso distrarre con pensieri di altro genere! ma cucino anche quando non o nulla da fare.. insomma è diventata una vera e propria dipendenza. ma oltre a una dipendenza si sta iniziando a tramutare anche in una mania.. devo scoprire sempre nuove ricette e se il dolce non viene perfetto (sull'estetica ancora ci devo lavorare, am sto migliorando) entro in crisi, ma sono comunque molto tranquilla perchè so che la prossima volta farò meglio. eppunre tutti in casa mia invece di dire "grazie" che ci prepari questi buonissimi dolci che mangiandoli a colazione ci fanno iniziare la gornata in un modo un po' più gioioso, volgiono mettere bocca su tutto.. mettici un po' più di latte(e mi viene tuto mollo). no! nn la togliere ora dal forno..(e mi si secca).. insomma nn capiscono che rovinano la mia passione invadendo il mio spazio quando sto trafficando con frullatore e terrina??
inoltre non riesco ad esprimere la mia voglia di fare magari un corso.. cercare qualcuno da cui poter imparare, difatti credo che da autodidatta non ptrò andare ancora motlo avanti.. epure so che io voglio che nella mia vita qst passione diventi qualcosa di più concreto..
non so che fine abbia questo mio scritto.. ma ho creduto che avrei potto conividere qst idee con voi..

"C'è chi l'amore lo fa per noia, chi se lo sceglie per professione,
Bocca di rosa ne l'uno ne l'altro, lei lo faceva per passione"

Qui credo che stia il nocciolo del problema, la tua è una passione e come tale è giusto che sia totalitaria. Penso proprio che non tollereresti dai tuoi interferenze nella vita sentimentale, ed anche la cucina va altrettanto difesa.
prepara torte che condividerai non con la famiglia ma con la classe, con la compagnia teatrale, per le feste di amici, vedrai che in casa resteranno con l'acquolina in bocca e ti supplicheranno di fare qualcosa ancora anche per loro, e qui tu, da una posizione di forza potrai imporre la disponibilità totale della cucina, tutti fuori quando lavori, e l'assaggio solo a fine pasto con entrata trionfale. Ricorda che curare la presentazione è importantissimo, pertanto non limitarti ai ciambelloni ma vai, piano piano, su torte più elaborate, servite sul vassoio col centrino di carta (col pc puoi farti delle piccole etichette adesive con scritto che so"Alina prima pasticcera di casa tal dei tali" op che so: io ho scritto "marco, pasticcere pasticcione".)
sul forum se vai a vedere la voce torte decorate trovi tanti spunti e tante ricette più o meno dettagliate. se vai sul sito di NENNAKI trovi proprio delle lezioni di pasticceria. Quando prenderai il diploma di maturità potrai chiedere come regalo l'iscrizione ad un corso.
inoltre in questo forum ci sono tantissime dritte e se poni qualche quesito sicuramente saremo disponibili per aiutarti.
ad maiora
mm

Continua a coltivare la tua passione. Infischiatene dei commenti altrui e vai per la tua strada. Sbaglia per conto tuo. Se riuscirai a farti regalare un corso di pasticceria per il diploma ben venga, ma se non ci riesci, appena puoi e guadagni qualche soldino fallo per conto tuo.
Alla tua età ho avuto i tuoi stessi problemi. Amo la cucina da impazzire, è il mio modo di scaricare le tensioni. Ma per la famiglia sono sempre stata un'aliena e lo resto tutt'ora. Ci sono stata male, ho supplicato i miei, di farmi fare dei corsi di cucina. Nulla non l'ho spuntata. Non ho potuto studiare da professionista ma ho studiato tanto da autodidatta e le mie soddisfazioni alla fine me le sono prese lo stesso.
Faccio il tifo per te!

La cucina per me è tuttissimo.