Legacy of Magic - Forum di Gioco Forum ufficiale del gdr online Legacy of Magic

Grimorio: +o° Lars_Valdemar °o +

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    Damosh
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    00 11/11/2019 16:36
    Nome Veleno: AMOR MORTIFERUM

    Quantità richiesta: 10 Fiale

    Tipo di composizione: Cremoso
    Raggio: a contatto

    Ingredienti:
    Veleno di Vipera delle Rocce x2
    Radice di Liquirizia x 2
    Veleno di Scorpione x2
    Menta x2
    Burro: x3

    Procedura di creazione:
    Si amalgamano gli ingredienti nell'ordine in cui sono scritti fino all'ottenimento di una crema omogenea e facilmente spalmabile.
    Radice di Liquirizia che viene bollita per 8 ore per estrarne la polpa, poi pestata fino all'ottenimento di una crema omogenea

    -Burro per addensare la prima parte del composto ancora caldo che va mescolata evitando grumi fino ad ottenere un liquido che una volta raffreddato avrà una consistenza densa e spalmabile.

    -5 gocce di Veleno di Vipera estratte al momento dall'animale vivo

    -5 gocce di Veleno Scorpione estratte al momento dall'animale vivo

    -10 gocce di decotto di menta freddo che quindi va messo in preparazione assieme alla liquirizia ma aggiunto solo alla fine al composto e che funge da insaporitore e occultatore del veleno vero e proprio.

    Effetti in 500 caratteri:
    Crema incolore che a contatto con la mucosa delle labbra, dopo un turno di assorbimento da parte della cute, crea fluidificazione del sangue, tramite anticoagulanti che portano alla rottura delle pareti dei capillari della cute. Dal secondo turno di contatto il sanguinamento aumenta progressivamente, fino a comportare eventuale decesso, per dissanguamento dalla via orale o dagli orifizi prossimi al viso. (al 5 turno di circolazione). Dado salvezza 70/100.
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    .Ellis.
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    00 28/09/2020 10:52
    CALA IL SIPARIO (Veleno liquido da contatto)

    Veleno che conduce alla cecità con un calo progressivo del campo visivo. La sostanza è un liquido poco più denso dell'acqua e viene gettato sul volto della vittima dalla boccetta con ampia apertura. Dopo 1 turno dal contatto con gli occhi il veleno inizia a causare cecità con un calo del 20% del campo visivo, al secondo turno si ha un calo del 50% al quarto turno si avrà un calo del 70% e al quinto turno si avrà la perdita totale della vista. La condizione di cecità durerà 1d7 giorni.
    (496 caratteri)

    Ingredienti x 10 fiale:

    -x2 Acqua
    -x2 Aloe
    -x1 Amanita Pantherina
    -x1 Belladonna
    -x1 Frassino
    -x1 Veleno di scorpione (5 gocce)

    Procedimento di Creazione:

    1) Si mette a bollire una pentola d'acqua aggiungendo corteccia di frassino, bacche di belladonna, amanita pantherina essiccata. Si lascia bollire per 2 ore

    2) Si filtra il decotto eliminando foglie, bacche e corteccia

    3) Prima che si raffreddi si va ad aggiungere il gel di 2 foglie di Aloe e si mescola diluendolo al decotto

    4) Si aggiungono 5 gocce di veleno di Scorpione.

    5)il veleno deve essere inserito subito nelle boccette con tappo ben chiuso e si immergono in una pentola con acqua fredda per far si che raffreddino e l'Aloe addensi leggermente il liquido. Una volta che saranno a temperatura ambiente il veleno è pronto all'uso.
    ° E L L I S °
    La Signora delle Acque
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    LadyMorgana92
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    Città: VILLACIDRO
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    Utente Junior
    00 18/02/2021 19:16
    MEMENTO MORI (VELENO)
    Forma: liquido per ingestione

    Descrizione:
    Veleno incolore e insapore per ingestione che distrugge i tessuti del fegato. GIORNO 4 dall'assunzione: fegato dolorante. GIORNO 6: attacchi epilettici causati dalle tossine che il fegato danneggiato non filtra più e che arrivano al cervello alterandone le funzioni. La vittima tira un d20: Con 15 o superiore sopravvive con una perdita considerevole di punti salute a discrezione del master, altrimenti morirà per un collasso multiorgano con i vari organi che a cascata cesseranno di funzionare.

    Ingredienti x 10 fiale:

    x2 Amnanita Muscaria
    x2 Amanita Pantherina
    x2 Vischio
    x2 Vipera delle Rocce
    X3 (gocce) Veleno d'aculeo di Viverna
    1 Alcol
    1 Acqua

    Lavorazione:

    Si immergono in alcol tutti i funghi e le bacche di vischio. Si lasciano al buio per 24h. Una volta fatto ciò il liquido viene filtrato con un telo a trama sottile fino ad ottenere la trasparenza del liquido che viene poi diluito in altrettanta acqua, si aggiunge poi il veleno del morso di 2 vipere delle rocce. Il liquido mescolato vinee inserito nelle boccette e messo nuovamente a riposo per 24h una volta che ha riposato si aggiungono 3 sole gocce di veleno di viverna che grazie all'alcol si disperde perdendo colorazione, questa componente è solo un rafforzativo degli effetti degli altri ingredienti grazie alle sue proprietà venefiche. Una volta passato questo lasso di tempo e inserite le gocce di Veleno estratto dall'aculeo di una Viverna il veleno è pronto per essere imbottigliato e utilizzato.
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    Amamy
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    Città: FIRENZE
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    Utente Junior
    00 10/01/2024 20:22
    PG proponente: Lars_Valdemar
    Tipologia: VELENO NON LETALE
    Ricetta per 10 fialette.


    IN MIO POTERE

    Veleno in crema che agisce sia per contatto sulle mucose (naso e bocca) sia tramite puntura o ferita. Può essere mischiato ai cibi (l'eucalipto dona un profumo balsamico) o spalmato su armi o aghi da iniezione. Dopo 1 turno la vittima avrà un intorpidimento progressivo dei muscoli e degli arti con un malus di movimento. Dal turno 2 ogni muscolo sarà flaccido e inutilizzabile, si perderà la capacità di muoversi completamente tranne gli occhi, tutti i cinque sensi rimangono funzionanti e il malcapitato sarà vigile e presente. Dalla fine del turno 5 si potrà tornare a muoversi impiegando 1 turno di ripresa. (ogni utilizzo consuma 1 fiala intera)

    OFF: a differenza dei paralizzanti classici questo è un rilassante della muscolatura (non quella liscia) che non risponderà più agli stimoli elettrici inviati dal cervello. La combinazione delle erbe permette quindi la rilassatezza, la spossatezza e la paralisi associata che in sinergia genera l'effetto di totale paralisi rilassata della muscolatura che non risponderà più alla volontà del soggetto ma sarà priva di qualsiasi rigidità.


    Ingredienti (presenti nei mercati):

    2 Centaurea Minore: La Centaurea minore ha proprietà aperitive, digestive, febbrifughe, depurative e antinfiammatorie. Il sapore amaro che la caratterizza è utile nella creazione di liquori e bevande digestive. Possiede, secondo la tradizione, proprietà depurative utili per le pelli arrossate, desquamate ed impure. Si crede che alcune streghe, lavorando i suoi fiori, siano riuscite ad estrapolarne proprietà diverse e che la sua assunzione induca ad uno stato di spossatezza.

    2 Eucalipto: Foglie del noto sempreverde dal legno rossiccio. Da tempo i fiori trovano impiego nella realizzazione di prodotti per la pelle. Ben più ampio il suo uso nell'ambito della cura di infiammazioni dell'apparato respiratorio ed intestinale. Il carbone del legno è prezioso per la sinterizzazione di antidoti. Credenza popolare vuole che dal decotto dei fiori si possa ricavare una sostanza che distenda i muscoli e i tendini rivelandosi pertanto molto utile dopo cammino prolungato ed in altre occasioni

    2 Fiore di Loto:Pianta acquatica a rapida crescita e tipica degli stagni. Presenta foglie verdi, di aspetto ceroso, che raggiungono fino ai 60 cm di diametro e che possiedono una struttura superficiale in grado di renderle idrofobe. I fiori rosa, invece, raggiungono oltre 20 cm di diametro. Leggenda vuole che la pianta sopisca le passioni e doni oblio dei sensi. Dalla lavorazione le streghe riescono ad estrapolarne effetti paralizzanti, stupefacenti, narcotizzanti.

    1 Veleno di Vedova Nera:La femmina è nera con una macchia rossa sul ventre che ricorda una clessidra. Le dimensioni variano da 8 a 40 mm ed il peso medio è di 1gr. Fa vita notturna ed il suo veleno è 15 volte superiore a quello del serpente a sonagli. Il morso non è molto doloroso ma rapido agisce provocando intorpidimento, rigidità, sudorazione, cefalea, nausea, vertigini, difficoltà respiratorie, aumento della temperatura. Le streghe possono ricavarne una sostanza paralizzante che, trattata, assume altri effetti.

    1 Burro (Semplice alimento presente nelle locande, serve solo per dare consistenza cremosa)



    Procedimento:

    1) Si crea un decotto di mezzo litro inserendo il fiore di 2 centaura minore in rapporto di 1/5, 2 Fiori di Eucalipto per 2/5, Fiore di loto per 2/5. Si lascia raffreddare

    2) Si filtra il decotto mediante l'utilizzo di garze fini eliminando la parte più importante del residuo fibroso dei fiori

    3) Si effettua un secondo processo di filtrazione con garze per ottenere una miscela liscia e priva di impurità visibili.

    4) Si aggiunge 1 sola unità di veleno di vedova nera (1 morso) a freddo, l'estrazione essendo la vedova nera piccola non può essere effettuata in modo controllato come i serpenti pertanto, le si fa mordere una larva di mosca dopo di che si spreme la larva nel decotto e si mescola.

    5) Si aggiunge 1 panetto di burro mischiando accuratamente e creando una poltiglia cremosa che può essere quindi spalmata su armi, pungiglioni aghi ed essere mescolata ai cibi.

    Procedura effettuabile in 1 giocata con minimo 6 azioni.


    *^ Amamy - Strega Oscura ^*