Raffaele Niro
00lunedì 9 gennaio 2006 08:16
NULLA MISTO A NIENTE, BIANCO.
[dedicata a Peppino Impastato che non ha lottato invano
ed alle speranze dei ragazzi di Locri]
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LE TRADIZIONI
Ho udito il pianto d’un figlio
d’un figlio d’un figlio d’un figlio
che era mafioso ma non un coniglio
e per il padre candido figlio.
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RADIO AUT
Lego la parola al dito
e fendo l’aria,
non con lo sputo,
ma con un pensiero arguto:
vedo, sento e vivo d’enuncio!
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CICLI
Non ci vuole orecchio
per sentire
quello che è sepolto
tra le rovine della memoria:
il ripetersi della Storia.
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RICICLI
Ho visto un ladro di libri rari
riciclarli in un forziere azzurro
ed un suo amico rubare l’aria
per spalmare gente come burro
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LE CENERI DI PEPPINO (LA FENICE)
Le stelle dell’individuo
formano la costellazione del popolo:
idee, movimenti ed utopie
a rivendicare il bianco, candido,
di un’alternativa possibile.