Personalmente, troll o non troll, non gradisco in modo particolare questo genere di deliri.
comunque so che quello che ho fatto non è tanto bello, ma era necessario ai fini della mia ricerca che sono sicuro un giorno potrà essere utile a molti entomologi per varie ricerche.
Come no... tutto il mondo entomologico è lì col fiato sospeso...
Se ti è stato detto con largo anticipo cosa sarebbe successo, mi pare piuttosto evidente che il comportamento e l'aggressività di
Vespa crabro siano ben note e documentate... ti ha dato gusto vederli di persona massacrarsi a vicenda? Perchè non provi con un paio di ratti da fogna la prossima volta? O magari due cani...
e per farmi perdonare della brutta azione( me ne rendo conto)pubblico anche i miei risultati su questa specie:
Vespa crabro crabro:
livello aggressività: 9/10
armi a disposizione: mandibole e pungiglione
tecniche di combattimento: si attacca al nemico con le zampe e tenta di morderlo, se non ci riesce lo punge con l'aculeo e gli inietta il veleno. una volta morto il nemico lo divora partendo dalla testa, ma se l'animale è dotato di ali, quelle vengono scartate subito e messe in un angolo, in attesa di essere usate dalla vespa stessa come rifornimento proteico ( vengono divorate una volta digerita la preda ).
Fantastico... considerando che hai dedotto il tutto da due esemplari costretti in uno spazio angusto...
Peccato tu faccia un po' di confusione tra "nemico" e "preda".
Le ali di solito vengono scartate e basta, perchè di nutriente han proprio pochino e, sempre tra parentesi, gran parte dell'attività predatoria dei calabroni è finalizzata all'alimentazione delle larve, non al consumo immediato (gli adulti preferiscono frutta molto matura o liquidi zuccherini)
Che vuol dire "Livello di aggressività 9/10"? E quale creatura, di grazia, sarebbe aggressiva 10/10, una tarantola epatica? O una scolopendra schizofrenica? E chi ha deciso la scala?
Dire che un predatore è "aggressivo", tra l'altro, non ha senso.
L'aggressività si misura in altri termini e, soprattutto, in altri contesti.
Hai mai visto un calabrone in caccia? Dubito...
non capisco dove vogliate arrivare... su un post vecchissimo mi avevate detto che allevavate insetti solo per studiare il loro comportamento, il che mi aveva turbato perchè io li allevo soprattutto perchè li considero amici miei, ma poi ho pensato: "ma se loro che sono più esperti di me fanno così un motivo ci sarà!" allora anche io iniziai a studiarli.
Considerare gli insetti come "amici" è un altro nonsenso. Gli insetti sono, sostanzialmente, dei piccoli robot organici che eseguono un software ben preciso. A questo punto si può considerare come "amico" anche il proprio PC. Contento tu...
Osservare il comportamento degli insetti significa vedere come si comportano in condizioni che si avvicinano a quelle naturali, non certo sottoporli a stress pazzeschi e innaturali per vedere cosa cacchio succede...
ero triste perchè la mia vita fa già schifo così, non riesco mai a essere accettato in un gruppo, nè a scuola nè nella vita reale.
l'unico sostegno che avevo erano gli insetti che mi riempivano il cuore di gioia vedendoli così spensierati...ma iniziando a mettere da parte la gioia e dedicandomi al loro studio mi sentivo sempre più triste e solo!
e ora che mi metto a studiarli anche io come fate voi, mi dite che non va bene e che è sbagliato? come se non bastasse vi contraddicete da soli! ma in fondo... se questa è la società preferisco vivere da solo per tutta la vita e sapete che vi dico? continuerò ad allevare insetti e lo farò considerandoli miei amici!!
Se devo essere sincero, mi pare che qui l'unico che si contraddice, e piuttosto pesantemente, sei tu...
Nessuno qui fa piccoli esperimenti sadici tipo i tuoi. Ci limitiamo a creare un buon ambiente per i nostri insetti, nutrirli e vedere come si comportano, cercando di farli riprodurre. Stop.
Aggiungo, per amore della lingua italiana, che quando uno
si contraddice, lo fa
sempre da solo...
E si dice "vi contraddite", non "vi contraddicete".
I tuoi problemi relazionali non sono affari nostri (questo è un forum entomologico), ma se ti comporti così anche con gli altri, posso solo dirti che la cosa non mi stupisce poi più di tanto...
voi in questi ultimi tempi mi avete insegnato molto e ve ne sono grato, ma è più bella la vita di una zanzara che si compie nell'arco di una notte, che la mia, che può durare oltre ottanta anni, ma è vissuta male e tristemente circondato da persone che mi odiano e che ritengono che tutto quello che io faccio SBAGLIATO! e solo perchè a farlo è stato il mio essere e tutto quello che io sono!
Allora... prima era colpa dell'esame di terza media... adesso invece tutti ti odiano...
E provare con un po' di serietà e di autocritica, così, tanto per cambiare?
Ma sei davvero convinto che la gente non abbia altro da fare che odiarti? L'odio (così come l'amore) è un sentimento impegnativo, che di solito si riserva a cose assai più significative e fondamentali.
Niente odio, ma se continui a comportarti così ci vediamo costretti a prendere provvedimenti.
Utente avvisato...