Urgente! Rischio trasporto cimici

Ciao! Sono tornata da meno di una settimana da un brevissimo soggiorno a Monaco(2 notti in ostello). La mattina della partenza ho ucciso un esemplare di cimice (ma ancora non le conoscevo personalmente) che si aggirava sul mio sacco a pelo chiuso. Due giorni fa ho iniziato ad avere prurito e morsi sul collo, sul volto e sui polsi. In farmacia hanno confermato il mio timore, e mi hanno dato una pomata apposita. Ma i morsi sono evidentemente il problema minore. La paura più grande è quella di essermi portata dietro altre cimici o uova. Ho fatto ingenuamente vari errori. Vivo a Venezia perchè lì studio, condividendo l'appartamento con altre studentesse, ma sono originaria del centro Italia. Il timore è di aver infestato casa a Venezia (sul mio letto ho lasciato il pigiama di Monaco per qualche giorno), casa dei miei genitori (in cui sono tornata il giorno stesso, portandomi dietro i bagagli), casa di mio moroso (per gli stessi motivi), la macchina del compagno di viaggi e la macchina del moroso. Come risolvere il problema in tempo, prima che sia troppo tardi? Fino ad ora sto monitorando il letto in cerca di segni di cimici. Per i bagagli non ho avuto nessuna premura particolare, i vestiti li ho lavati come al solito: al momento opportuno non sapevo come comportarmi, perchè è un problema che non avevo mai avuto nonostante vari viaggi borderline. Quanto devo preoccuparmi? Quante probabilità ho di essermi portata dietro delle cimici? Fino a quanto tempo dopo possono comparirmi i morsi presi a Monaco? Ben venga ogni ocnsiglio, commento, critica, parere ed esperienza personale. Grazie

dimenticavo... Il mio compagno di viaggio non riporta morsi, pur avendo dormito in due letti contigui. Che l'infestazione in dormitorio fosse agli inizi e quindi ci fossero pochi esemplari? Ancora è presto per allarmarsi, ma mi rendo conto che non avendo (ingenuamente, in senso positivo)avuto nessunissima accortezza, il rischio di trasporto è alto. Come tenere sott'occhio così tanti e grandi ambienti in cui c'è il rischio che io le abbia introdotte? Non mi schifa l'animaletto in sè, ma sono in pensiero per il numero di persone che ho involontariamente coinvolto e per le sue ricadute economiche. Di nuovo grazie

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Il timore è di aver infestato casa a Venezia (sul mio letto ho lasciato il pigiama di Monaco per qualche giorno), casa dei miei genitori (in cui sono tornata il giorno stesso, portandomi dietro i bagagli), casa di mio moroso (per gli stessi motivi), la macchina del compagno di viaggi e la macchina del moroso.

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Praticamente, hai fatto filotto...
Potremmo far scrivere il tuo nome sulla colonna infame.

Allora...

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Quanto devo preoccuparmi?

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Il giusto. La possibilità di aver "caricato" qualche autostoppista indesiderato è reale e va considerata.

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Quante probabilità ho di essermi portata dietro delle cimici?

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Dipende da troppi fattori imponderabili per poter essere espressa. Quindi si ritorna al classico 50%. O è successo, oppure non è successo.

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Fino a quanto tempo dopo possono comparirmi i morsi presi a Monaco?

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So che il record per le reazioni ritardate si aggira sulle due settimane, ma comunemente è di qualche giorno. Tieni presente che le punture possono "rivitalizzarsi" a giorni di distanza se la zona di pelle è esposta a fonti di calore (doccia calda).

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Il mio compagno di viaggio non riporta morsi, pur avendo dormito in due letti contigui. Che l'infestazione in dormitorio fosse agli inizi e quindi ci fossero pochi esemplari?

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Forse. Oppure il tuo compagno non è sensibile alle punture, come il sottoscritto, oppure il suo letto non era ancora infestato. Vai a sapere. Quando l'hai trovata sullo zaino, lo zaino dov'era?

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Come tenere sott'occhio così tanti e grandi ambienti in cui c'è il rischio che io le abbia introdotte?

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Tenendo presente una cosa fondamentale:
le cimici non si annidano "a caso", ma scelgono sempre posti il più possibile adatti, comodi e vicini all'ospite sul quale nutrirsi. L'assoluta maggioranza dei primi annidamenti si verifica entro un raggio di un metro e mezzo dal punto dove appoggi la testa quando dormi. Quella zona va ispezionata attentamente una volta alla settimana per vedere se compaiono segni della presenza di cimici.
Per almeno un mese e mezzo. Se non salta fuori nulla, l'hai scapolata, in caso contrario si vedrà come procedere.

Per le autovetture non star troppo a pensarci, sono un pessimo posto da infestare e inoltre stiamo andando incontro alla stagione fredda.

Benon! Ho ufficialmente cominciato ad essere in paranoia. Sto ispezionando le lenzuola, come posso. Spostandomi tutte le settimane, dividendomi tra 2-3 case ogni settimana, dividendomi tra 2-3 letti ogni settimana, tengo gli occhi ben aperti. Stamattina ho trovato la prima macchia di sangue nelle lenzuola vicino al cuscino, ma mi voglio illudere essere traccia di un brufolo esploso. Nessun'altra traccia per ora. Non mi è possibile fare il deserto per un raggio di un metro e mezzo da ogni mio letto, perchè a Venezia condivido la stanza con un'altra ragazza, perchè a casa dei miei dormo in un soppalco-libreria in taverna, perchè la stanza della mia camera-studio a casa dei miei è diventata una cabina armadio per tutti i miei famigliari, perchè dormo in casa del moroso. E ho mille cose, per terra e in giro, in un ordine disordinato, in tutte le stanze che frequento, da studentessa fuorisede quale sono, con i bagagli sempre in giro, pieni o vuoti. Non mi sono comparsi nuovi morsi, ma nemmeno si sono riassorbiti i morsi di Monaco, che anzi ciclicamente tornano a prudere forte. La cimice colta in flagrante che ho ucciso a Monaco, l'ho trovata sul sacco a pelo chiuso che tenevo sul letto in fondo dai piedi, chiuso perchè il letto era pulito e non l'ho usato. Era un letto a castello, ed io ho dormito in quello superiore. Ora tengo gli occhi ben aperti, drizzo le antenne per un nonnulla, sono terrorizzata ma non mi sento di creare allarmismo con tutti i possibili coinvolti. Come vado avanti? Controllo attorno a me alla ricerca di tracce di sangue, scheletri abbandonati, grappoli di uova, escrementi nelle zone attorno al letto: è sufficiente, nell'attesa della prima epifania? Altro? Mi sono portata dietro cimici adulte o anche solo uova? Quanti esemplari: 2, 20? Ho il sangue dolce, le zanzare mi divorano. Ho in totale 20-30 morsi: quante cimici mi hanno assalito? E' stata un'imprudenza non aver aperto il sacco a pelo sopra il letto, ma aver dormito sul letto comune, effettivamente pulito, o mi avrebbero morso comunque, date le zone coinvolte essere quelle in ogni caso più esposte(collo, viso, mani)? Qualche consiglio precauzionale, oppure è davvero troppo tardi? E tante altre domande, ma per ora mi fermo qui. Molte grazie

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Non mi è possibile fare il deserto per un raggio di un metro e mezzo da ogni mio letto, perchè a Venezia condivido la stanza con un'altra ragazza, perchè a casa dei miei dormo in un soppalco-libreria in taverna, perchè la stanza della mia camera-studio a casa dei miei è diventata una cabina armadio per tutti i miei famigliari, perchè dormo in casa del moroso.

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Mi domando dove e quando ho detto che bisogna "fare il deserto"?
Ho detto semplicemente che quella è l'area in cui generalmente hanno inizio le infestazioni, e che perciò è quella da ispezionare visivamente una volta alla settimana.

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Sto ispezionando le lenzuola, come posso.

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Idem come sopra. Le lenzuola sono irrilevanti, e le macchie di sangue non sono un segno affidabile di infestazione in corso.

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Ora tengo gli occhi ben aperti, drizzo le antenne per un nonnulla, sono terrorizzata ma non mi sento di creare allarmismo con tutti i possibili coinvolti.

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Tutto corretto a parte il fatto di esser terrorizzata. Non esserlo. Sono solo dei di insetti. Niente che una persona razionale non possa affrontare e sconfiggere se si muove nel modo giusto

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Controllo attorno a me alla ricerca di tracce di sangue, scheletri abbandonati, grappoli di uova, escrementi nelle zone attorno al letto: è sufficiente, nell'attesa della prima epifania?

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A parte le macchie di sangue, sì, è esattamente tutto ciò che devi fare.

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Mi sono portata dietro cimici adulte o anche solo uova?

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Normalmente viaggiano solo gli esemplari, di tutte le età. Le uova vengono deposte preferibilmente in luoghi già "caratterizzati" dagli odori delle cimici.

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Quanti esemplari: 2, 20?

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Si accettano scommesse (è un'altra di quelle cose impossibili da enunciare )
Di norma, comunque, gli esemplari trasportati sono un numero ridotto... qualcuna...

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Ho il sangue dolce, le zanzare mi divorano.

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Altra parrocchia...

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Ho in totale 20-30 morsi: quante cimici mi hanno assalito?

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E una volta che lo sai? E' difficile da ponderare, e del tutto ininfluente...

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E' stata un'imprudenza non aver aperto il sacco a pelo sopra il letto, ma aver dormito sul letto comune, effettivamente pulito, o mi avrebbero morso comunque, date le zone coinvolte essere quelle in ogni caso più esposte(collo, viso, mani)?

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Le cimici pungono solo sulla pelle esposta. Se tieni braccia e faccia fuori dal sacco a pelo, ti beccano lì...
Cambia nulla, insomma.

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Qualche consiglio precauzionale, oppure è davvero troppo tardi?

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Una infestazione da cimici impiega circa 5-6 settimane a "decollare", ovvero ad entrare in fase di aumento demografico "esplosivo". Prima di quel tempo si tratta di un numero assai ridotto di esemplari, facili da eliminare senza ricorrere a "grandi manovre".
Se controlli periodicamente le probabili zone iniziali di infestazione, se una infestazione inizia hai tutto il tempo di rilevarla e cancellarla prima che "esploda".
Dopodichè non è comunque "troppo tardi", solo che il gioco diventa un pelino più duro...

Non, ripeto non controllare tutti i giorni, altrimenti le disturbi e andranno a cercare posti strani per annidarsi. Controlla solo una volta a settimana.