Star Wars 7: parla Mark Hamill, interprete di Luke Skywalker
Di Luca Marra | 02.11.2012 16:28 CET
«Luke, io sono tuo padre», la battuta celebre di Star Wars che forse avrà anche altre sfumature dato che il padre economico di
Guerre Stellari da qualche giorno è diventato Disney.
Mark Hamill, l'interprete di Luke Skywalker si è pronunciato, tramite
Entertainment Weekly, sulla decisione di
George Lucas di cedere "l'impero" di
Star Wars da lui creato proprio alla Disney generando così un piccolo grande "terremoto" dell'industria culturale: «Che shock che è stato! - ha esclamato Hamill - Non sapevo che George stesse per vendere a Disney finché non l'ho letto online come tutti. Ci disse in estate di voler andare avanti e fare gli Episodi VII, VIII e IX e che
Kathleen Kennedy (ora neo presidente di LucasFilm ndr) li avrebbe realizzati».
Un'operazione di oltre 4 miliardi di dollari che Lucas, come riportato dal
The Hollywood Reporter, donerà in beneficenza. Confermato anche un Star Wars 7, un anticipazione che lo stesso Lucas aveva dato sia ad Hammill che a
Carrie Fisher, la principessa Leila: «Ad agosto - ricorda l'interprete di Skywalker - George chiese a Carrie e me di pranzare insieme e lo facemmo. Pensavo volesse raccontarci del suo ritiro o della serie TV di
Star Wars di cui ho sentito parlare- ma in quest'ultimo progetto credevo non fossimo coinvolti perché è collocato tra i prequel e la nostra trilogia, e pure se Luke ci fosse stato sarebbe stato un bambino o un teenager, e quindi sarebbe servito un attore di quell'età- o pure pensato che ci parlasse delle versioni in
3D. Ma quando ci ha detto "Abbiamo deciso di fare gli Episodi VII, VIII e IX" ero sbigottito. Cosa? Sei pazzo?! ho replicato ».
Hamill poi spiega la sua posizione bivalente sul
Star Wars 7: «Vedo la cosa da due lati. Dal primo, c'era un inizio, una metà e una fine e tutti vivevamo felici e contenti, ed è il modo in cui dovrebbe essere - è bello che la gente abbia bei ricordi. D'altro canto però c'è questo desiderio vorace da parte dei fan più devoti di avere più materiale».
Uno dei punti focali sul quale si è arroventato il dibattito post acquisizione è come Disney eventualmente trasformerà secondo le proprie logiche una delle saghe più apprezzate al mondo, anche Hamill si è pronunciato sul tema: «Ho sentimenti contrastanti su questo, ma Disney non ha fatto male con Marvel, i Muppets e Pixar. Sono quelle grandi decisioni che in un primo momento sembrano insolite, ma poi più ci si pensa, più si ha un senso». Subito dopo la notizia del passaggio di proprietà a Disney, si è scatenato totoregista, tototrama, "totoguerrestellari" insomma, ma sulla storia qulacosa è già saltato fuori. Come riporta
e!online una fonte interna a Lucasfilm ha dichiarato che la nuova trama sarà originale, nessun adattamento da romanzi o dall'infinito materiale paratestuale che gravita attorno alla saga. Ma ad Hammill Lucas avrà anticipato qualcosa sulla storia? Luke lo esclude categoricamente e prosegue: «Credo che lui volesse farci sapere la notizia prima di tutti gli altri, infatti ci disse: "Ora, non potete dirle a nessuno!" (ride) e devo dire che anche adesso sono nervoso nel pronunciare qualsiasi cosa. Io proprio non lo so!» Dai Luke, "usa la forza".
Fonte:
International Business Times (Edizione Italiana)