Forse più che un problema di regolamento,
secondo me, è un problema di periodo storico e di scala delle miniature.
Mi spiego meglio, una battaglia settecentesca di medie dimensioni (35.000-40.000 uomini per parte), in 6mm, richiede generalmente un tavolo di 120x80cm. Scala del terreno 1cm = 30m (come in
A la guerre...).
Stesse numero di uomini, periodo diverso, ad esempio il napoleonico, si deve arrivare, così ad occhio, a 120x120cm e mi sembra una stima per difetto. Sempre in 6mm, scala del terreno 1cm = 35m (come, ad esempio,
Napoleon's Battles).
Se si passa al 15mm le misure crescono almeno del 33%.
Sto dipingendo, con molta calma,
un paio di eserciti per la Guerra dei Cento Anni, in 6mm Baccus, regolamento Impetus, per riuscire a giocare sul tavolo della sala (che, per inciso, misura 90x140cm. Secondo me riesco a giocare una partita con eserciti a 500 punti e mi
avanza un po' di spazio per posare segnalini, dadi, ecc.
In 15mm non è proprio possibile.
La
genesi di
A la guerre... è proprio dovuta a questioni di spazio.