QH - Performing Musician intervista Brian May

lasthorizon, 12/01/2009 15.49:

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Brian, inoltre, non sfugge nemmeno alle domande più insidiosi relative alla sessualità di Freddie.

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DavBS, 13/01/2009 17.52:

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forse il daily ha estrapolato queste dichiarazioni..

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STEALIN', 13/01/2009 19.13:

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...la nostra musica riesce sempre a connettersi con persone dotate di un particolare livello umano e spirituale, che attraversa le generazioni.
Una cosa davvero fortunata, se vogliamo chiamarla fortuna...

Grazie Brian!

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Mercurina89, 14/01/2009 13.20:

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Una intervista davvero bellissima!
Con le sue parole ha praticamente ripercorso un'intera vita...gli album da lui preferiti (che sono anche i miei preferiti! ), la emozionante collaborazione con il padre per costruire la Red, le sue passioni, le sempre (forse più del solito) toccanti parole spese per Freddie, ancora una volta mai banali o ripetitive , le speranze sui Q+PR e l'amore per i fan...

Leggendo oggi questa intervista, un po' mi è dispiaciuto pensare alle sue parole riguardo i Q+PR e i risultati che TCR ha avuto, sicuramente meno brillanti di come stesso loro si aspettavano...
Spero comunque che la sua e la loro voglia di andare avanti non finisca qui...dalle parole dette su Paul traspare una così grande ammirazione e complicità che sarebbe davevro ingiusto se tutto finisse così.

Ha parlato di Rory Gallagher come un autentico gentiluomo al quale si è ispirato anche oltre il semplice strumento musicale...e in effetti un grande gentleman lo è anche lui!

Grande Bri!

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Volevo riportare queste affermazioni anche qui :

PM: E’ vero che non hai mai realizzato che Freddie fosse gay?
BM: Non mi e’ mai capitato di scoprirlo. Stai parlando con qualcuno che ha condiviso la stessa stanza con Freddie durante i nostri primi tour. Ho conosciuto alcune delle sue ragazze e lui certamente non aveva un ragazzo in quei giorni. Ricordo che durante un’intervista gli fu domanda se fosse gay e lui rispose: “Si tesoro, sono gay come una giunchiglia”. Freddie non si faceva questi problemi. Lui amava la musica, il suo lavoro e non ha mai voluto che nulla si intromettesse in questo. Chiunque dipinga Freddie puramente come un gay, tralascia parte della storia.

PM: Pensi che, col senno di poi, il suo stile di vita edonistico abbia in qualche modo offuscato la sua musica?

BM: Si, c’è un po’ di incomprensione attorno a Freddie, perche’ fu un grande amante della vita. In proposito ho scritto un epitaffio per lui che dice: “Amante della vita, cantante di canzoni”. Amava tutto pienamente e penso che la musica fosse cio’ che gli dava piu’ gioia. Lui aveva la capacita’ di pensare “Ho solo una vita e voglio viverla appieno”. Era uno spirito libero e ha vissuto nel modo che voleva.

queste per me sono dichiarazioni assolutamente sincere, delicate e senza pretese, se non quella di cercare di far ricordare Freddie come un autentico genio e una persona splendida al di là di tutte le stupide dichiarazioni che da sempre si sono fatte sulla sua sessualità.

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FEDERICA '83, 14/01/2009 14.39:

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Io rimango della mia idea, non dice niente di male etc.. etc.. mi piace molto che dipinga Fred come una persona che amava la vita, tuttavia non posso credere che non gli "sia capitato di scoprire" che Fred era gay.

Gay, bisex...insomma che gli piacevano i maschietti.

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Mercurina89, 14/01/2009 14.47:

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beh , penso che quel suo dire "non mi è mai capitato di scoprirlo" si riferisse all'inizio , ai primi anni.

Penso sia stato più che naturale che col passare del tempo, vedendo addirittura Jim Hutton nello studio di registrazione con loro, partecipando alle numerose feste di GL o come minimo anche solo a quella dei suoi 39 anni, leggendo su tutti i giornali notizie riguardanti la sua sessualità e l'aids, Brian poi abbia capito che Freddie non aveva occhi soltanto per Mary

Non penso sia possibile altrimenti.

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FEDERICA '83, 14/01/2009 14.55:

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E' impossibile essere vicini a qualcuno e non percepire certe cose.
Beh, almeno è così che la penso io.

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FEDERICA '83, 14/01/2009 14.55:

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Può essere, rimane abbastanza improbabile che non se ne sia mai accorto prima.

Ho vissuto quest'esperienza in prima persona con un amico che ha fatto di tutto per nascondersi, fino a quando giustamente ha avuto il coraggio di essere se stesso, ti assicuro che le persone che lo amano e che gli sono vicine sapevano già tutto.

E' impossibile essere vicini a qualcuno e non percepire certe cose.
Beh, almeno è così che la penso io.

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fred91dami, 14/01/2009 16.34:

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Boh! Non ti capisco però. Se dici cosi non stai credendo a quello che afferma Brian. Giusto?
Ma noi che ne sappiamo?
Potrebbe pure dire la verità! O no?
Mary (che viveva con lui) per molto tempo non se ne accorta, poi, a suo dire, ha cominciato a sospettare qualcosa, ma la conferma è stata data da Freddie più in là.

Potrebbe esserci anche un'altra possibilità: lo sapevano tutti, ma Brian dice cosi per non mettere troppo in evidenza un aspetto della vita privata di Freddie, non limitarlo al fatto che era gay o no, ma che era un'amante della vita e della musica.

Abbiamo certezze per non credere a quello che dice Brian?

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FEDERICA '83, 14/01/2009 16.39:

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Secondo me non è verosimile che non se ne sia accorto, Mary ha sempre dichiarato che quando Fred ha "confessato" per lei è stato un sollievo capire di avere per lo meno intuito quale fosse il loro "problema".

Non è la stessa cosa: Brian dice di non essersene mai accorto...

Quello che dici è rispettabile ma non abbiamo certezze nemmeno per credergli, io non gli credo. Non ho detto che è bugiardo assoluto, ho detto che in questa cosa secondo me non dice il vero.

Forse lo fa per i motivi che dici tu. Se è così meglio. Resta il fatto che ha detto una cazzata secondo me.

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fred91dami, 14/01/2009 16.45:

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Appunto, ma dire che una persona dice una cazzata senza avere certezze, per me è uno sbaglio.
Anche io non so la verità, è una supposizione, ma se Mary intuiva qualcosa era perchè viveva insieme a lui, ci faceva l'amore, e condivideva pensieri che Freddie con altre persone non faceva.
Quindi se non sapeva nulla lei di preciso, come potevano sapere altre persone?
Ripeto è solo un ragionamento, ma non mi sento di dire a colpo sicuro che Brian ha detto cazzate su questa cosa.
Purtroppo spesso quello che dice Brian è bollato come cazzata (non dico te in particolare, parlo in generale).
E' un atteggiamento che non capisco.

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scary, 14/01/2009 17.15:

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It was only very much later that we realised there was anything else going on with Freddie. I mean, much, much later. We were on tour in the States and suddenly he's got boys following him into a hotel room instead of girls. We're thinking, Hmmm… [laughs] And that's about the extent of it. I always had plenty of gay friends, I just didn't realise that Freddie was one of them until later.

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scary, 14/01/2009 18.00:

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Quella frase e' tratta dall'intervista a Q CLASSIC Marzo 2005, ma il Sig. May ha espresso lo stesso concetto tutte le (numerose) volte in cui la stessa domanda gli e' stata posta.

Dipende dallo spazio e dai fini della testata quanto e cosa delle risposte finisce poi sulla pagina.

Forse la cosa migliore e' andare a leggersi l'intervista a Guitar World Ottobre 2002 (forse pubblicata sul numero di Novembre, non posso controllare adesso), in cui il Sig. May spiega in estremo dettaglio cosa avvenne durante quel tour USA, rendendosi conto a un certo punto di aver detto perfino troppo, e la rivista pubblica tutto quanto

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