Molto, parecchio tempo fa, quando mi ero iscritto da poco al forum, avevo partecipato, marginalmente, ad una discussione sulla nuova medicina germanica; allora avevo lasciato cadere l'argomento, e credo che poco dopo anche il thread fosse caduto, ma, avendo approfondito l'argomento ultimamente, ho pensato di riproporlo per capire se nel frattempo c'è stato un cambiamento di opinione, o comunque per ridiscuterne.
Il thread nominato è questo:
freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=25961&idd=...
ed in esso sono forniti tutti i documenti e i collegamenti per informarsi meglio (meglio?) su questa... chiamiamola "medicina alternativa", anche se capirete in seguito dalla mia opinione lo scetticismo di queste parole.
Purtroppo non posso (ancora) citare testi o articoli che rendano più valide le mie idee; libri dubito ce ne siano, anche perchè questa terapia è stata universalmente rifiutata da qualunque commissione scientifica, quindi non sono mai stati necessari testi per andarvi contro, quanto agli articoli credo che quelli più "tecnici" o che comunque potrebbero dire la loro, siano in altra lingua.
Ho avuto occasione di parlare della nuova medicina tedesca con diversi personaggi: prima di tutto con un professore di storia della medicina in università, quindi con più di un medico e con diversi studenti di medicina; non ho la competenza di ripetere con precisione quello che mi è stato detto, nè di rispondere a eventuali domande troppo approfondite, ma cercherò di compensare con le mie conoscenze.
Torniamo in argomento: la nuova medicina germanica si basa fondamentalmente su due idee:
- qualunque malattia, in particolare i tumori, sono causati da drammi umani, e possono essere rimossi attraverso la rimozione, appunto, di un "rimorso" o un dolore emozionale mantenuto
- questa "terapia" è stata tenuta segreta dagli ebrei, che la sfruttano da anni.
Ora, parliamo del signor Hamer: il signor Hamer ha una storia molto interessante: laureato in teologia e in medicina, è famoso per due fatti, e cioè per essere il padre del ragazzo a cui il nostro caro vittorio emanuele di savoia sparò, uccidendolo, e per aver avanzato questa teoria.
Ci sono diversi fatti che rendono le tesi di quest'uomo discutibile: per 96 volte si è cercato di portarlo in istituti psichiatrici, ma riuscì sempre a evitarlo, anche fuggendo; è stato più volte in tribunale e in carcere; riporterei il caso peculiare di Olivia Pilhar, che creò non poco scalpore in Austria e Germania.
Questo caso ha provocato molto clamore in Austria e Germania. Olivia Pilhar era una bambina austriaca di 6 anni quando si ammalò di cancro a un rene nel 1995. I genitori si rivolsero a Hamer, che in Austria non poteva più esercitare la professione di medico e si era trasferito in Spagna; i genitori decisero di portalcela.
La sua diagnosi parlava di un "conflitto biologico, perché la madre non voleva più cucinare e la nonna le dava da mangiare troppe bistecche" (parole esatte).
Dopo una sentenza del tribunale per i minori di Vienna, la bambina fu liberata con l'aiuto della polizia dopo 72 giorni, e fu trasferita in una clinica viennese che le salvò la vita. Prima della partenza dall'Austria, la bambina mostrava un tumore con un volume di 250 ml; dopo la permanenza in Spagna il tumore era cresciuto fino ad un volume di 4,2 litri e la bambina era in pessime condizioni. Dopo un'operazione e un trattamento di chemioterapia la piccola Olivia è tuttora in vita nel 2006 e viene ormai considerata guarita.
I genitori di Olivia, un ingegnere e una maestra, sono rimasti fedeli alla nuova medicina germanica: il padre non lavora più come ingegnere, ma viaggia attraverso tutta la Germania per divulgare la NMG. [storia recuperata da wikipedia].
Ora, dal punto di vista medico, posso dirvi che questa teoria non è MAI stata convalidata da NESSUNA commissione scientifica; lo stesso autore non ha mai dato basi scientifiche alle sue tesi, e le sue tesi complottiste sono state smentite da sempre.
Inoltre lui ha sempre insistito nell'affermare che un eventuale trauma emozionale è la causa del tumore, ma le sue terapie non hanno mai funzionato.
Nell'altro thread ci si scaglia allegramente contro le cause farmaceutiche e gli interessi che ci sono dietro... onestamente, tralasciando il fatto che di tumore muoiono i figli degli operai come quelli dei farmacisti e dei dirigenti, sarebbe fazioso sostenere che si impedisce di curare uno dei più grandi mali dell'umanità per un fatto puramente economico; certo, l'aids dovrebbe insegnare che l'avarizia non è mai troppa, ma il paragone non mi sembra proponibile.
A voi la parola