India, ostaggi girano film porno

Costretti da guerriglia separatista

Ragazzi e ragazze, rapiti per ottenere il riscatto, costretti a diventare attori involontari di pellicole a luci rosse girate in sperduti villaggi della giungla. Accade in India, dove i guerriglieri del "Fronte di liberazione nazionale" del Tripura, che si battono per l'indipendenza da Nuova Delhi, hanno deciso di girare film hard, utilizzando i loro ostaggi più giovani. Un metodo, pare efficace, per raccogliere fondi.



Sembra questa l'ultima frontiera in quanto a finanziamenti di guerrigglie e insurrezioni. I separatisti indiani, da questo punto di vista, non mancano di originalità. Così, evitando di mandare in giro per la Rete, filmati di ostaggi sull'orlo della decapitazione, hanno pensato di far girare per il mondo filmati di tutt'altro tenore. Gli ostaggi più giovani e più gradevoli sono costretti sotto il tiro delle armi a diventare attori di film hard. Il successo è assicurato: le pellicole, girate nei nascondigli della giungla, prendono il via e vengono vendute in tutto il mondo con notevoli introiti da parte dei guerriglieri.

Alcuni pentiti hanno riferito alla polizia del Tripura del nuovo metodo di autofinanziamento del Fronte e hanno indicato anche dove gli agenti potevano trovare i Dvd porno. "Alcuni dei film erano doppiati in burmese, bengalese, hindi e thai, segno che vengono distribuiti in diversi Paesi" ha dichiarato G.M.Srivastava, capo della polizia.

Una delle ragazze rapite dai guerriglieri e poi liberate ha raccontato: "Prima mi hanno detto che era un film d'amore e che io ero l'eroina. Ma quando hanno iniziato a girare, il mio partner mi ha detto di spogliarmi, e ho avuto uno shock. Ho rifiutato di togliermi tutti i vestiti, ma poi sono stata costretta a farlo sotto la minaccia delle armi dei guerriglieri

:parrino: