Re:
Scritto da: Tridente.Bologna 13/01/2006 14.22
......Ho notato un paio di errori comuni che io, come molte altre persone, commettiamo abitualmente. Il primo è la partita di gruppo. Anche se si ottiene un'attmosfera più goliardica (e anche questo è wargame ), di solito però i giocatori più esperti tendono a getire loro il gioco senza lasciare molto spazio ai neofiti e non permettono loro di apprendere veramente il gioco.
Il secondo errore è l'insistenza. A volte moderarsi un può, può essere più costruttivo che essere troppo entusiasti. Diciamo che una via di mezzo non guasta mai .
Il terzo errore che può accadere è quello di cercare di convincere il neofita a seguire la propria strada, ossia di farlo giocare esclusivamente a giochi che noi amiamo ma che a lui probabilmente interessano poco se non addirittura per niente, senza permettergli di trovare la sua di strade. Il problema è che se io non amo un gioco è difficile anche che io lo possieda e quindi.....
Dunque vediamo un po andiamo per ordine
Secondo me l'approccio goliardico e indispensabile in fondo quello che noi facciamo e giocare
Non riesco a immagginare un gruppo di amici che giocano un tavolo di qualsiasi cosa senza il giusto pizzico di goliardia che renda la cosa piu simpatica e divertente
Per la partita di gruppo chi si avvicina al Miles sa di avvicinarsi a un gruppo e quindi non credo possa immaginare un qualcosa diverso dal giocare in gruppo.
Per la problematica dei giocatori esperti e niubbi: se una persona e un "niubbo" completo e si avvicina a un club all'inizio si dovra adattare a giocare quello che il club propone. Poi, man mano che diventa sempre meno niubbo, comincera' a diventare sempre piu propositivo e magari anche un pochino esigente
Di norma al Miles cerchiamo di far giocare sempre coloro che ci vengono a trovare, anche se non conoscono il regolamento o il periodo. Anche per farli sentire il piu possibile a loro agio.
Per poter divertirsi a giocare in un gruppo una persona deve sentirsi prima benvenuto.
Ne sa qualcosa Appius......vero Stefano?
Per quel che riguarda l'insistenza sono d'accordo. Non bisogna obbligare nessuno, ma nemmeno bisogna snaturarsi per compiacere.
Secondo me l'entusiasmo si trasmette con l'entusiasmo (sempre e quando non sfoci in caciaroneria).
Per il terzo punto: il neofita quando smette di esserlo? quando prende la sua strada. Cioe' quando, ormai padrone di un certo periodo e magari di uno o due regolamenti di quel periodo comincia a essere partecipe attivo dell'attivita del club.
E ovvio che all'inizio giochera' i regolamenti e i periodi che vanno per la maggiore, ma in seguito prendera' la sua strada e potra proporre cose nuove e periodi magari poco sfruttati.
E se tu non ami troppo il regolamento che lui ti propone qualche volta, dovrai giocarlo lo stesso cosi come lui giochera' il tuo anche se non lo ama troppo. Questo e spirito di corpo.......o di club.
Naturalmente le mie considerazioni sono frutto dell'esperienza all'interno di un club. Ma in realta gia due persone di per se formano un club quindi.........
[Modificato da juzay62 13/01/2006 17.43]