INVITO ALLE ANIME

Jon Konneri
00giovedì 10 giugno 2010 17:29
«Io sono l'Amore! Il mio Cuore non può più con tenere la fiamma che lo divora. Amo le anime a tal segno, che ho dato per esse la vita. Per amor loro ho voluto rimanere prigioniero nel Tabernacolo. Da venti secoli dimoro là, notte e giorno, velato sotto le apparenze del pane nascosto nell'Ostia, soppor tando per amore l'oblio, la solitudine, i disprezzi, le bestemmie, gli oltraggi, i sacrilegi!...

« Per amore delle anime ho voluto con il Sacra mento della Penitenza, dar loro il perdono, non una volta o due, ma ogni volta che avranno bisogno di ricuperare la grazia. Là, le attendo... là desidero che esse vengano a lavarsi delle loro colpe, non con l'acqua, ma col mio Sangue.

« Nel corso dei secoli, ho rivelato in diverse ma niere il mio Amore agli uomini; ho mostrato quanto mi consumi il desiderio della loro salvezza. Ho fatto loro conoscere il mio Cuore! Questa devozione è stata come una luce irradiante sul mondo, e oggi è il mezzo di cui si servono per commuovere i cuori, la maggior parte di coloro che lavorano alla pro pagazione del mio Regno ».

« Ora però voglio qualche cosa di più, poiché se chiedo amore in ricambio di quello che mi con suma, non è questo il mio unico desiderio: voglio che credano alla mia Misericordia, che aspettino tutto dalla mia Bontà, che non dubitino mai del mio Perdono!

« Sono Dio, ma Dio di Amore! Sono Padre, ma un Padre che ama con tenerezza e non con severità. Il mio Cuore è infinitamente santo, ma altresì infi nitamente sapiente e, conoscendo la miseria e la fra gilità umana, s'inclina verso i poveri peccatori con una Misericordia infinita.

« Amo le anime dopo il primo peccato, se ven gono a chiedermi umilmente perdono... le amo an cora dopo che hanno pianto il secondo, e se cades sero un miliardo di volte, Io le amo e le perdono sempre, e lavo nello stesso mio Sangue l'ultimo co me il primo peccato.

« Non mi stanco mai delle anime e il mio Cuore aspetta continuamente ch'esse vengano a rifugiarsi in Lui, e quanto più sono miserabili! Un padre non si prende maggior cura del figlio malato che di quelli sani? Le sue premure e le sue delicatezze non sono forse più grandi per lui? Così il mio Cuore diffonde sui peccatori, con più larghezza ancora che sui giu sti, la sua compassione e la sua tenerezza ».

« Ecco ciò che desidero far sapere alle anime: insegnerò ai peccatori che la Misericordia del mio Cuore è inesauribile; alle anime fredde ed indiffe renti che il mio Cuore è un fuoco che vuole infiam marle, perché le ama; alle anime pie e buone che il mio Cuore è la via per progredire verso la per fezione e giungere con sicurezza al termine beato. Infine, alle anime a Me consacrate, ai sacerdoti, ai religiosi, alle anime elette e predilette, Io chiedo ancora una volta che mi diano la loro fiducia e non dubitino della mia Misericordia! E' tanto facile at tendere tutto dal mio Cuore!

« Farò conoscere alle anime fino a qual punto il mio Cuore le ama e le perdona e come si compiaccia delle loro stesse cadute... sì, scrivilo... me ne com piaccio! Leggo nel fondo delle anime e vedo il loro desiderio di piacermi, di consolarmi, di glorificar mi... e l'atto d'umiltà che sono costrette a fare ve dendosi così deboli, è proprio quello che consola e glorifica il mio Cuore: supplisco Io a ciò che loro manca.

« Farò conoscere come il mio Cuore si serve della stessa debolezza, per dare la vita a molte anime che l'hanno perduta .

« Farò conoscere che la misura del mio Amore e della mia Misericordia verso le anime cadute, non ha limiti. Desidero perdonare, mi riposo perdo nando. Sono sempre pronto, aspettando con amore che le anime vengano a Me. Non si scoraggino! Ven gano e si gettino nelle mie braccia! No, non temano affatto, sono il loro Padre!

« Molte mie spose non comprendono abbastanza quello che possono fare per attirare al mio Cuore le anime immerse in un abisso d'ignoranza. T'in segnerò i miei segreti d'amore, Josefa, e tu sarai un esempio vivente della mia misericordia, poiché se ho tanto amore e predilezione per te, che non sei che miseria e niente, che cosa non farò per altre anime molto più generose di te?

« Vieni, poiché sei nulla, entra nel mio Cuore. E' così facile al nulla perdersi in questo abisso di Amore!

« In questo modo consumerò la tua piccolezza e la tua miseria. Agirò in te, mi farò conoscere per mezzo tuo. Quante anime troveranno la vita nelle mie parole! Quante riprenderanno coraggio com prendendo il frutto dei loro sforzi! Un piccolo atto di generosità, di pazienza, di povertà può divenire un tesoro capace di acquistare al mio Cuore un gran numero di anime. Abbandonati all'Amore, lasciati guidare dall'Amore, e vivi perduta nell'Amore ».

« L'anima che vive una vita costantemente unita alla mia, mi glorifica e lavora molto al bene delle anime. Forse il suo lavoro è di per sé insignificante? Se lo bagna nel mio Sangue, o l'unisce a quello che ho fatto Io durante la mia vita mortale, quale frutto non produrrà nelle anime!... più grande forse che se avesse predicato a tutto il mondo... E ciò, sia che studi, sia che parli o scriva, che cucia, spazzi, o si riposi... purché l'azione sia prima di tutto rego lata dall'obbedienza, dal dovere e non dal capriccio; inoltre che sia fatta in intima unione con Me, rico perta del mio Sangue e con grande purità d'inten zione. Desidero tanto che le anime comprendano que sto! Non è l'azione in sé che ha valore, ma l'inten zione con cui è fatta! Quando spazzavo e lavoravo nell'officina di Nazareth, davo tanta gloria al Padre mio, come quando predicavo durante la mia vita pubblica.

« Ci sono molte anime che agli occhi del mondo hanno cariche importanti e procurano al mio Cuore una grande gloria: è vero. Però ve ne sono altret tante nascoste, che nei loro oscuri lavori sono ope raie assai utili alla mia vigna, poiché sono mosse dall'amore e sanno bagnare le minime azioni nel mio Sangue e così ricoprirle con l'oro sopranna turale.

« Il mio Amore tanto può che dal nulla fa rica vare alle anime immensi tesori. Allorché unendosi a Me al mattino, offrono tutta la loro giornata con l'ardente desiderio che il mio Cuore se ne serva per il vantaggio delle anime... quando con amore com piono ogni loro dovere, ora per ora, momento per momento, quali tesori non accumulano in un giorno!

« Scoprirò loro ognora più il mio Amore... Esso è inesauribile ed è molto facile per l'anima che ama, lasciarsi guidare dall'Amore! ».

« Il mio Cuore è tutto Amore e questo amore ab braccia tutte le anime; ma come potrò far comprendere alle mie anime scelte la predilezione del mio Cuore che vuol servirsi di esse per salvare i pecca tori e tante anime esposte ai pericoli del mondo?

« Perciò voglio che sappiano quanto il desiderio della loro perfezione mi consumi e come questa perfezione consista nel fare tutte le azioni comuni quotidiane in intima unione con Me. Se esse capi scono bene questo, possono divinizzare la loro vita e tutta la loro attività mediante questa intima unio ne al mio Cuore, e qual valore ha una giornata di vita divina!
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:51.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com