Deus Vult

Deus Vult
DV mi ha veramente colpito…..e affondato, non so se riuscirò mai a proporlo e giocarlo ai ragazzi del gruppo ,siamo abituati a regolamenti lineari, stereotipati di discendenza tradizionale, questo è veramente fuori dalla nostra portata temo, ma mi intriga come nessuno prima d’ora, veramente tanta roba, tanti dati, tante variabili e possibilità, proverò ad analizzare anzi ad esporre i paragrafi del regolamento .
180 e rotte pagine piene di roba, ben illustrate con richiami e cenni sui riquadri laterali delle pagine che spiegano le regole, rilegato in copertina rigida.
Dopo un preambolo che dice cosa necessita per giocare passiamo al capitolo primo che spiega le convenzioni del gioco, dadi, il tavolo di gioco, le unità, il livelli di staus di una unità, misure e distanze come fare, linea di vista, i tre tipi di test richiesti durante il gioco e come effettuarli.
Capitolo 2 , anatomia di un esercito ,in pratica la formazione delle battaglie che formano un esercito(avanguardia, corpo centrale ,retroguardia, ciascuna comandata da uno o + lider,i lider sono rappresentati da un profilo di ben 8 caratteristiche che influenzano l’effetto che possono avere sulle unità sottoposte ,tabelle per creare profili casuali.
Anatomia delle unità anche loro rappresentate da una serie di caratteristiche(circa 11),ovviamente si descrive dimensioni basette numero di figure , formazioni, ecc.(con piccole astuzie diventa compatibile con il sistema dbx).
Capitolo 3 Esplorazione e dispiegamento, è un pre gioco per stabilire le condizioni della battaglia la posizione delle unità e il campo di battaglia stesso, ciascuna parte dispone di esploratori a piedi e montati in ciascuno dei sei settori in cui è diviso il campo di battaglia, si possono barattare gli esploratori per acquisire carte sotterfugio(molte e diverse),il tutto è eseguito segretamente per poi giungere ad un confronto che ancora mi è oscuro,il vincitore deciderà dove avverrà la battaglia , quali saranno i termini della stessa e credo anche il piazzamento delle unità…insomma grande enfasi al pre battaglia.

Capitolo 4 Combattere la battaglia, si comincia con il descrivere le fasi
1,Battle order dove i giocatori preparano i propri mazzi di carte che rappresentano le varie battaglie dell’esercito disponendo il mazzo secondo un proprio ordine di priorità, una volta formato il mazzo non è piu modificabile .
2Iniziativa, confronto diretto al dado(forse intervengono le caratteristiche del lider?) chi vince decide per tutto il turno la priorità delle attivazioni seguenti.
3Attivazione dei Lider( e battaglie annesse) si gira la prima carta del mazzo e il vincitore dell’iniziativa decide se attivare il lider rappresentato dalla propria carta o quello avversario e ovviamente le unità sotto il proirpio comando.
4Attivazione unità fuori comando. cioè si tenta di attivare le unità prive di comandanti o fuori comando tramite test, cambiano i risultati dei test in base alla situazione tattica dell’unità in oggetto, una alla volta decide il vincitore dell’iniziativa.
5Controllo dei termini di vittoria.
I comandanti hanno tutti raggio di comando 8”(ma immagino che a seconda delle caratteristiche possa subire variazioni, possono attivare tante unità quenate descritte nelle proprie caratteristiche , da 1 a 4 mi pare .ciascuna unità attivata potrà svolgere tante azioni per un ammontare di 4 pt,il costo delle azioni varia da 1 a 4 , ad esempio caricare costa 4, tirare con armi da tiro costa 2 e può essere speso due volte(tiro a raffica) altre azioni come movimento costano 2 pt, 11 azioni possibili in tutto. Sempre nel capitolo 4 che è corposo è spiegato i meccanismi di tiro e mischia, i duelli dei comandati, i movimenti , l’uso degli skirmish.
Capitolo 5 i terreni , e c’è di tutto dal loro piazzamento, da come devono essere e loro funzione.
Capitolo 6 ….abbrevierei in virtù e debolezze delle unità in gioco a seconda della loro caratterizzazione storica presunta , loro reazioni a situazioni limite come ad esempio in imboscate ecc., insomma eccezioni e specializzazioni.
Capitolo 7 scenari di gioco, cioè varie tipologie di approccio per un gioco sempre diverso (viene deciso dal vincitore dell’iniziativa, oppure tirato a sorte su tabella) 7 in tutto.
Capitolo 8 come costruire l’esercito
Capitolo 9 /10 Army list e cenni storici.
Capitolo 11 lite generiche,
Capitolo12 storia delle crociate
Capitotolo 13 scenario storico
A seguire tabelle riassuntive e schede di gioco accessori pedine ,roster ecc.

Ho tirato molto a sintetizzare, i meccanismi non sono complessi, ad esempio il tiro si basa su un tot di dadi da tirare mediamente 2 a basetta(se sana) che forma l’unità e un risultato minimo da ottenere in base al quale il difensore effettuerà un test morale. che nella peggiore delle ipotesi porta alla rottura dell’unità bersaglio.
Insomma un bel prodotto, tanta roba da tenere in considerazione, non difficile, ma padroneggiare il tutto è impegnativo e ci vuole dedizione e continuità, se provato in leggerezza può portare a errate valutazioni.

Chi lo gioca?

maupipi, 03/04/2015 20:05:

---

anatomia di un esercito

---

Quante miniature servono per costruire un esercito di 5.000 combattenti?

la scala???......ma quanto sei antico!!!! ......di questi tempi a chi vuoi che freghi la scala di simulazione....comunque se insisti pare essere 1/50-1/100 o anche di più...insomma come ci pare.....

maupipi, 04/04/2015 19:50:

---

la scala???......ma quanto sei antico!!!! ......di questi tempi a chi vuoi che freghi la scala di simulazione....comunque se insisti pare essere 1/50-1/100 o anche di più...insomma come ci pare.....

---

Quindi siamo nel gioco puro? Cioè il modello sta lì solo come identificativo?

Tempo fà avevo aperto una discussione sulla tendenza dei nuovi regolamenti a glissare su questioni basilari come i parametri simulativi,tendenza che prende il via negli anni '90 grazie o per colpa di Armati, credo sia uno dei primi regolamenti che nomina marginalmente questi requisiti,centrando il cerchio della storia sul quadrato del tavolo da gioco,da li altri si sono spinti in questa direzione e oggi si fa fatica a trovare le radici di questo hobby nei nuovi lavori.DV è un figlio di questi tempi,cenni storici,caratteristiche minuziose,liste corrette e dettagliate, comportamenti simulati,chiudendo un occhio(a volte tutti e due) sull'unità di misura qualunque essa sia.

betasom, 4/4/2015 7:00 PM:

---

Quante miniature servono per costruire un esercito di 5.000 combattenti?

---

La parte relativa all'Esplorazione sembra l'abbiamo presa pari pari da Fantasy Warriors, se non dalla nostra variante "Naran".
Idem il "Raggio di Comando"....

e magari anche altro.



Sergio
Naran Team Torino

Ricognizione e posizionamento truppe.
1)Dado iniziativa, chi fa di più deciderà per primo.
2)Scenario, il vincitore dell’iniziativa sceglie lo scenario, 7 disponibili, o in alternativa tramite tiro in tabella.
3)Ricognizione: scegliere il lato di gioco, scegliere minimo 6 elementi di terreno per giocatore, poi se ne sorteggiano 6 in tutto e tenuti da parte. Si piazzano gli scout in dotazione sui 6 quadranti (9 + eventualmente quelli comprati sulla lista esercito)si possono anche barattare degli scout per delle carte sotterfugio.
4)Scontro frà Scout, si risolvono tramite confronto diretto al dado ,il vincitore mantiene lo Scout il perdente lo toglie dal quadrante, chi ha piu scout in un quadrante tira piu dadi e sceglie il risultato migliore, i scout montati hanno un bonus.
5)piazzamento terreni, chi ha uno scout nel quadrante sceglie il terreno e lo piazza, quadranti senza scout si risolvono al tiro diretto di due dadi.
6)marce fuori campo : si dichiara una marcia su fianco destro sinistro ma può essere anche un bluff prendendo relativo segnalino e piazzandolo coperto sul tavolo.
7) fine recon, chi controlla piu terreni ha l’iniziativa per il posizionamento truppe.
8)Carte sotterfugio, si pescano tante carte quanti gli scout che non hanno partecipato alla recon.
9)Piazzamento truppe, si sceglie una carta che rappresenta un comando cominciando dalla Avanguardia se si dispone , se un giocatore ha l’avanguardia e l’altro no, chi la possiede guadagna l’iniziativa nel turno e obbliga l’avversario ad un test per il posizionamento delle proprie truppe che possono in caso di fallimento entrare in gioco da disordinate.
10)Piazzamento delle battaglie secondo direttive e si comincia a giocare le carte sotterfugio che danneggiano ovviamente la parte nemica………ma non è detto alcune carte sono utilizzate immediatamente altre durante il corso della battaglia , altre sono bluff.

Per quello che ricordo di FW non trovo molte somiglianza se non nel fatto che prende in esame la Recon

maupipi, 4/5/2015 4:18 PM:

---

Ricognizione e posizionamento truppe.
1)Dado iniziativa, chi fa di più deciderà per primo.
2)Scenario, il vincitore dell’iniziativa sceglie lo scenario, 7 disponibili, o in alternativa tramite tiro in tabella.
3)Ricognizione: scegliere il lato di gioco, scegliere minimo 6 elementi di terreno per giocatore, poi se ne sorteggiano 6 in tutto e tenuti da parte. Si piazzano gli scout in dotazione sui 6 quadranti (9 + eventualmente quelli comprati sulla lista esercito)si possono anche barattare degli scout per delle carte sotterfugio.
4)Scontro frà Scout, si risolvono tramite confronto diretto al dado ,il vincitore mantiene lo Scout il perdente lo toglie dal quadrante, chi ha piu scout in un quadrante tira piu dadi e sceglie il risultato migliore, i scout montati hanno un bonus.
5)piazzamento terreni, chi ha uno scout nel quadrante sceglie il terreno e lo piazza, quadranti senza scout si risolvono al tiro diretto di due dadi.
6)marce fuori campo : si dichiara una marcia su fianco destro sinistro ma può essere anche un bluff prendendo relativo segnalino e piazzandolo coperto sul tavolo.
7) fine recon, chi controlla piu terreni ha l’iniziativa per il posizionamento truppe.
8)Carte sotterfugio, si pescano tante carte quanti gli scout che non hanno partecipato alla recon.
9)Piazzamento truppe, si sceglie una carta che rappresenta un comando cominciando dalla Avanguardia se si dispone , se un giocatore ha l’avanguardia e l’altro no, chi la possiede guadagna l’iniziativa nel turno e obbliga l’avversario ad un test per il posizionamento delle proprie truppe che possono in caso di fallimento entrare in gioco da disordinate.
10)Piazzamento delle battaglie secondo direttive e si comincia a giocare le carte sotterfugio che danneggiano ovviamente la parte nemica………ma non è detto alcune carte sono utilizzate immediatamente altre durante il corso della battaglia , altre sono bluff.

Per quello che ricordo di FW non trovo molte somiglianza se non nel fatto che prende in esame la Recon

---

Il punto 1) dado iniziativa corrisponde alla regola della versione originale di FS, caso in cui si decide col lamcio di 1D6

punto 2) il vincitore sceglie lo scenario = a FW: il vincitore sceglie gli elementi scenici da mettere sul tavolo, cioè sceglie "lo scenario"

3) lato del tavolo: idem in FW: lo sceglie il vincitore del test

7) schieramento delle truppe: idem in FW: il vincitore sceglie se schiarere per primo o per secondo, ovviamente sceglie sempre di schierare per secondo perché è un bel vantaggio

A basta parei?
(trad.: Basta così?)

Ciao
Sergio

Partendo dal "nulla di nuovo sotto al sole" ; 3-4 punti su 10 bastano per decretare una copiatura? se mettiamo pure che alcuni tuoi punti mi sembrano un pò forzosi.....tipo lato di schieramento che in DV viene scelto prima di cominciare a piazzare elementi,mentre da quello che illustri in FW sembra essere dopo la stesura dei terreni,comunque copiature o no consideriamolo un miglioramento o arricchimento di regole o regolamenti desueti.

scusate ma sono in italiano questi regolamenti?
Ok daranno anche intuitivi ma che palle srmpre tutto in inglese.
Non e bello spendete soldi x avete un libro da interpretare.
In fondo un regolamento e, almeno x me, anche un libro da leggere.
Impetus, warhammet history, che ho in italiano, o i vari regolamenti gamesworkshop, alla fine sono anche piacevoli, essendo in italiano,e mi piace consultarli e leggerli in continuazione.
Inoltre se si vogliono invogliare figli,nipoti cugini ecc certo l'inglese non aiuta.
Insomma un regolamento costa e se e in italiano divrnta anche un libro da leggere.
In inglese costa ed alla fine diventa una ravvolta di tabelle e nulla piu.
Questo non aiuta ad espandete l'interesse nel hobby.
Insomma......che palle tutto in inglese.

Ps scusate gli errori ma anche il T9 e' una rottura.

maupipi, 04/04/2015 19:50:

---

la scala???......ma quanto sei antico!!!! ......di questi tempi a chi vuoi che freghi la scala di simulazione....comunque se insisti pare essere 1/50-1/100 o anche di più...insomma come ci pare.....

---

Ho fatto confusione: c'è un Deus Vult della Moongoose Publishing, e c'è quello di cui parli della FireForge Publishing.
Ora ho capito: questo è di Alessio Cavatore, lo stesso autore di Bolt Action. Bolt Action sta alla 2GM come una gara di carrozzoni in legno e cuscinetti sta ad un GP di F1. Posso immaginare quanto questo sia aderente alla realtà.

maupipi, 4/6/2015 1:24 PM:

---

Partendo dal "nulla di nuovo sotto al sole" ; 3-4 punti su 10 bastano per decretare una copiatura? se mettiamo pure che alcuni tuoi punti mi sembrano un pò forzosi.....tipo lato di schieramento che in DV viene scelto prima di cominciare a piazzare elementi,mentre da quello che illustri in FW sembra essere dopo la stesura dei terreni,comunque copiature o no consideriamolo un miglioramento o arricchimento di regole o regolamenti desueti.

---

O.K., va bene così.
Prendo atto che per te "copiare" è da considerare "un miglioramento o arricchimento di regole o regolamenti desueti.".

Ciao

feanor65, 4/6/2015 7:50 PM:

---

scusate ma sono in italiano questi regolamenti?
Ok daranno anche intuitivi ma che palle srmpre tutto in inglese.
Non e bello spendete soldi x avete un libro da interpretare.
In fondo un regolamento e, almeno x me, anche un libro da leggere.
Impetus, warhammet history, che ho in italiano, o i vari regolamenti gamesworkshop, alla fine sono anche piacevoli, essendo in italiano,e mi piace consultarli e leggerli in continuazione.
Inoltre se si vogliono invogliare figli,nipoti cugini ecc certo l'inglese non aiuta.
Insomma un regolamento costa e se e in italiano divrnta anche un libro da leggere.
In inglese costa ed alla fine diventa una ravvolta di tabelle e nulla piu.
Questo non aiuta ad espandete l'interesse nel hobby.
Insomma......che palle tutto in inglese.

Ps scusate gli errori ma anche il T9 e' una rottura.

---

A titolo informativo:

Il Regolamento e i libri degli eserciti di Naran Fantasy Wars e di Naran Future Wars son in ITALIANO e sono GRATIS.

Questo è il sito da dove li puoi scaricare:
http://www.naran.it

Ciao
Sergio
Naran Team Torino

Per quanto riguarda i regolamenti in Inglese la colpa è solo nostra che non riusciamo a rendere popolare questo hobby se poi ci mettiamo che in un club mediamente di 10 persone solo una compra i regoli mentre gli altri vanno a rimorchio per il solito vizietto tutto italiano cosa c'è da aspettarsi se non veder volgere lo sguardo di produttori Italiani verso altri lidi??? Piccolo considerazione, sui tavoli dei maggiori tornei (extra Warhammer) ho visto cose inenarrabili,eserciti molto ben dettagliati e pitturati, curati fino all'esasperazione e di contro giocatori con faldoni,ciclostilati, scritti a mano, fotocopiati,spesso in disordine strappati o laceri,questo mi fa venire in mente che l'abito non fà il monaco di conseguenza un esercito non fà un wargamer.

DV l'ho preso fin dall'uscita, essendo molto interessato alle crociate.

il regolamento ha sicuramente molti pregi, fra cui quello di essere molto period-specific e di conseguenza avere un botto di flavour (vedi i tratti dei personaggi, bellissimi). Anche aspetti come l'esplorazione pre-battaglia sono molto interessanti.

Non mi piace molto la struttura delle (peraltro dettagliatissime) AL: sei praticamente forzato a fare batailles miste fanteria/cavalleria che nell'economia del gioco mi sembra funzionino poco, e sono anche poco storiche in qualche caso. Il Comando e Controllo non mi garba molto perchè spezzetta l'azione fra unità attivate subito, altre attivate più tardi, il tutto in alternanza fra giocatori - onestamente avrei preferito un sistema alla Medieval Warfare di T. Gore con ordini 'alla cieca' e risoluzione contemporanea. Questo sistema sembra più una grossa schermaglia con varie unità che si muovono in maniera autonoma, non di linee di battaglia che si muovono l'un contro l'altra armate.

Sarebbe da fare un bel mischione fra il flavour di questo gioco e il mio vecchio ma sempre amato WAB

Per quali eserciti hanno fatto l'army list?

sul librone ci sono crociati 'early' e dinastie arabe. Sul sito hanno aggiunto Regno d'Inghilterra 1154-1272, Regno di Francia 1050-1300, Ordine Teutonico 1191-1300 e Repubblica di Novgorod 1100-1140

poi con le unità di fondo libro non è difficile farne altre. Nei piani dovrebbe uscire un supplemento di liste ma penso che per ora siano occupati con i Mongoli

Jehan, 4/11/2015 9:37 PM:

---

sul librone ci sono crociati 'early' e dinastie arabe. Sul sito hanno aggiunto Regno d'Inghilterra 1154-1272, Regno di Francia 1050-1300, Ordine Teutonico 1191-1300 e Repubblica di Novgorod 1100-1140

poi con le unità di fondo libro non è difficile farne altre. Nei piani dovrebbe uscire un supplemento di liste ma penso che per ora siano occupati con i Mongoli

---

O.K., molte grazie per l'informazione.
Ciao