parrino76
00sabato 17 settembre 2005 09:11
Todt: "Ogni storia ha una sua fine"
Dopo Michael Schumacher, ancora incerto sul suo futuro dopo il 2006, ora anche Jean Todt pone ombre sul prosieguo della sua carriera in Ferrari: "Non ho ancora preso una decisione - ha detto il francese, anch'egli in scadenza a fine 2006 - Il mio contratto è prolungato di anno in anno, ma è pur vero che ogni storia ha una fine". Su Schumacher: "Ama il suo lavoro, ma ha bisogno di vittorie per essere motivato".
Il grande ciclo Ferrari sembra sempre più destinato a concludersi a fine 2006. Sarà quello il momento in cui Maranello potrebbe perdere non solo il suo pilota di punta, ma anche il team manager che ha risollevato il Cavallino dopo i lunghi e bui anni '80 e '90. E' lo stesso Jean Todt a dichiarare, in un'intervista al quotidiano tedesco "Bild", l'incertezza sul suo futuro: "Abbiamo vissuto una stagione difficile, stiamo lavorando per risolvere i problemi con le gomme. Sono certo che torneremo. Già quest'anno vorremmo creare le basi per tornare a vincere al pù' presto. Il mio obiettivo è lasciare la Ferrari al vertice. Prenderò la mia decisione quando sarà il momento opportuno: il mio contratto è prolungato di anno in anno, ma è pur vero che ogni storia ha una fine".
L'addio di Todt, afferma il francese, non sarebbe comunque collegato alla decisione di Schumacher, che ancora non ha svelato i suoi piani per il dopo 2006: "La mia decisione non avrà peso sulle scelte di Michael - ha detto Todt alla Bild - Lui sa cio' che penso. Parliamo di tutto, e non soltanto di lavoro. Siamo amici oggi e lo saremo anche tra dieci o venti anni. Ritengo che la nostra vita professionale non deve essere eternamente legata".
Secondo Todt, comunque, il prossimo anno Schumi dovrà avere a disposizione una macchina vincente per continuare a trovare stimoli per correre: "Michael ama il suo lavoro ma ha bisogno di vittorie per essere motivato. Quest'anno abbiamo avuto un approccio troppo conservativo con le nuove regole".
Todt ha poi risposto così alla domanda se lavora anche sul sostituto di Schumacher, Kimi Raikkonen: "Io lavoro per il futuro della Ferrari. Raikkonen? Il futuro comprende anche i piloti". Infine una battuta sul suo futuro: "Cosa farò dopo? Magari aiuterò la mia compagna (l'attrice Michelle Yeoh, ndr) a diventare ancora più famosa. Ma mi sembra un po' difficile".