Buonasera, Nicole!
È venuto il ragazzo a controllare e non ha trovato nidi o che, ma ha trovato tracce di sangue tipiche di cimici nella camera della mia coinquilina. La situazione quindi si estende a tutta la casa.
E... come ha giustificato la faccenda?
A me vien da pensare a due possibilità:
a. Che le " tracce di sangue" (invero sarebbero le feci delle Cimex) siano di vecchia data e, magari, non vi è infestazione in corso. Erano sulle lenzuola o, forse, sulla struttura del letto? Trattandosi di appartamento in locazione, magari le tracce potrebbero essere dovute ad una infestazione precedente al vostro arrivo. Magari!
b. Che lui non abbia saputo trovarle.
La situazione quindi si estende a tutta la casa.
Secondo me, non è detto.
Ci ha consigliato di andare in ferramenta e prendere prodotti anticimice e provare a trattare i possibili nascondigli con quelli per 20 giorni.
E ... di grazia ... ti ha almeno dato il nome del prodotto?
Almeno il nome del principio attivo?
Esiste, a suo parere, un qualche prodotto che agisce anche sulle uova?
... nascondigli ...
E quali sarebbero, se lui stesso non le ha scovate?
In un appartamento che è costituito da sei camere da letto, gli sembra "salutare" dormire con insetticida (scelto a casaccio), per venti giorni?
Se dopo venti giorni troviamo ancora roba ci vuole una disinfestazione, lui ha parlato però di bombole velenose
I fumiganti?
Mi sembra un'idea geniale! Così davvero, se le Cimex ci sono, le diffonderete in tutta casa.
E poi sì che se ne andrà uno stipendio!
PS
Ribadisco che non sono un Esperto. Aggiungo che non ho mai avuto problema Cimex ma, da quando frequento questo Forum, ho letto molto e credo di aver imparato qualcosa.
Non consco Dr. Jack e non so se davvero hai le Cimex in casa. Continuo a pensare che ti conviene riflettere prima di agire. E, soprattutto, valutare criticamente.
Da quanto ci hai raccontato, io trovo conferma alle mie ipotesi di ieri.
Per quanto riguarda il "sentirti monatto", su questo Forum ho letto svariate volte consigli su come evitare di diffonderle. Tranquilla, con un po' di prudenza ... non sei malata! Devi solo evitare di portarle in giro.
Se ne hai a casa.