Gli italiani spendono oltre 54 miliardi di euro in e-commerce. I dati dell'Osservatorio Digital Innovation del Politecnico di Milano e la sfida tra i grandi supermercati per portare la spesa a casa delle famiglie
Spesa online, da Esselunga a Lidl, da Conad a Carrefour: prezzi, servizi (e tempistiche) del nuovo modo di riempire il frigo
Nel 2023 gli acquisti eCommerce degli italiani valgono 54,2 miliardi di euro, segnando un +13% rispetto al 2022. Se però da un lato si segnalano performance molto positive del settore Turismo e Trasporti, dove il valore degli acquisti online raggiunge i 19,2 miliardi di euro (+25%), dall’altro l’eCommerce di prodotto registra una crescita più controllata rispetto agli anni scorsi (35 miliardi di euro, quindi un +8%), in buona parte legata all’inflazione. Dai dati pubblicati dall'Osservatorio Digital Innovation del Politecnico di Milano, i comparti di prodotto più dinamici, con tassi di crescita in linea o superiori alla media sono il beauty (+11%), l'informatica e l'elettronica di consumo (+8%) e l’editoria (+8%), ma anche l’abbigliamento (+7%) e l’arredamento e home living (+7%), mentre fatica il Food&Grocery (-0,5%), percentuale calcolata prendendo in considerazione sia la spesa online che il food delivery. La concorrenza in quest'ultimo comparto è sempre più agguerrita. Tutti i supermercati offrono la possibilità di avere la spesa online, e qui analizzeremo nel dettaglio i servizi dei principali sul territorio milanese.
CARREFOUR
Scegliendo Carrefour sulle applicazioni di Everli, Glovo e Deliveroo si può ricevere la spesa a casa a partire da 30 minuti dall'ordine. Ad esempio, con Glovo il costo della spesa è 2,99 euro. «Come Carrefour Italia - fanno sapere dall'azienda - notiamo che sicuramente l'e-commerce è molto sviluppato nelle grandi città come Milano e che i clienti preferiscono la consegna a casa rispetto al ritiro in punto vendita. Per soddisfare questo bisogno, Carrefour Italia copre la città di Milano sia con i servizi di consegna spesa direttamente dal sito che con gli operatori del quick commerce con cui ha stretto diverse partnership, come Deliveroo e Glovo». Il gruppo prevede anche l'abbonamento a Carrefour Club, che dà diritto a diversi vantaggi legati all'ecommerce. Con 10 euro per l'opzione a quattro mesi o quella a 29 euro che copre il periodo di un anno si può avere la consegna gratis per la spesa online superiore a 59 euro e un 15% di sconto per le linee Carrefour Bio e Terre d'Italia.
CONAD
Il servizio «Spesa A Casa» prevede costi di consegna diversi a seconda del punto vendita che eroga il servizio. Sul sito si legge che «alcuni di questi potrebbero prevedere sconti sulle spese di consegna legate all’acquisto di determinati prodotti, oppure se viene raggiunto un certo importo di spesa» o ancora che «Le spese di consegna potrebbero aumentare, se si aggiunge nel carrello prodotti pesanti oltre i limiti consentiti». Potrebbero subire variazioni anche per la scelta dell'orario: «Per i punti vendita abilitati alle fasce orarie dinamiche, il costo di consegna può variare a seconda della fascia selezionata: in particolare, per le fasce orarie più ristrette (ad esempio consegna prevista nell’arco di 1 ora o 2 ore), il costo di consegna sarà superiore a quello previsto per le fasce più ampie (ad esempio consegna prevista nell’arco di 4 ore o dell’intera giornata)». Ma facciamo degli esempi. Se la zona è servita (basta inserire l'indirizzo nel riquadro nella Home page del sito) la consegna a Sud di Milano, per una spesa minima di 40 euro è di 5,90, ad eccezione della prima spesa che è gratuita (gratis anche per gli ordini da 100 euro in su).
ESSELUNGA
Per le consegne di «Esselunga a Casa» il servizio è gratuito per i nuovi registrati che inoltrano la prima spesa, mentre la tariffa standard è di 7,90 euro e, per ordini superiori a 110 euro (senza limite massimo), è di 6,90 euro. Per ridurlo o azzerarlo si può sottoscrivere un abbonamento o aderire a una delle promozioni che vengono proposte all'accesso del servizio, legate all'acquisto di alcuni prodotti in offerta. L'importo minimo di spesa è di 40 euro per tutti i servizi e non c'è un limite di ordini inoltrabili a settimana.
La merce viene consegnata solo a maggiorenni, al piano (massimo al quinto se senza ascensore) sul pianerottolo davanti alla porta di casa in fasce di due ore o di un'ora, se disponibili per il proprio indirizzo e prenotabili in giornata. Il servizio è partito in via spèerimentale già nel 2001 e all’interno della provincia milanese, oggi tramite spesa online Esselunga raggiunge tutti e 134 i comuni. Dopo essersi registrati è possibile fare la spesa sul sito oppure attraverso la Applicazione dedicata «Esselunga Online». Oltre a usufruire degli sconti che si possono trovare anche nei negozi Esselunga, è possibile scegliere tra una vasta gamma di promozioni dedicati o riduzioni sul contributo di consegna. Sono previste agevolazioni di consegna per persone con disabilità, ad esempio il servizio è gratuito per invalidità pari o superiore al 60%; Per gli over 70 costa 3,45 euro. La spesa online di Esselunga può anche essere ritirata nei diversi locker presenti sul territorio.
LIDL
La catena discount consente la spesa online tramite il servizio fornito da Everli. È possibile per i punti vendita di Milano e per molti comuni nel Milanese (Cinisello Balsamo; Legnano; Rho; San Giuliano Milanese; Bollate; Bresso; Lainate; Trezzano; Gorgonzola; Cornaredo; Novate Milanese; Corbetta; Nerviano; Canegrate; Gerenzano). Viene applicato uno sconto di 15 euro sulla prima spesa e ulteriori sconti aggiuntivi nelle altre tre successive. Il costo del servizio è di 2,99 euro per ricevere la spesa a casa nella fascia oraria desiderata spendendo un minimo di 40 euro. «La collaborazione tra Lidl ed Everli (all’epoca Supermercato24) è partita nel 2018 proprio da Milano - racconta Eduardo Tursi, amministratore delegato acquisti e marketing Lidl Italia - Erano, infatti, tutti milanesi gli 11 punti vendita Lidl che per primi hanno dato la possibilità di fare la spesa online e di riceverla comodamente a casa o all’indirizzo desiderato. Milano, notoriamente, è una città da sempre molto affine alla spesa online e, anche i nostri dati, confermano un trend di crescita rispetto all’anno scorso». Anche nel periodo prenatalizio (dall’1 al 24 dicembre) appena trascorso «la media delle spese online dei nostri clienti milanesi attraverso l'app Everli è sensibilmente più alta rispetto alla media degli utilizzatori del resto del Paese».
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