Continua la polemica sull'inno scritto dal rapper per il M5S. Il cantante milanese risponde a due deputati dem che hanno chiesto alla Tv all news di riconsiderare il suo ruolo di giudice nel programma X Factor. Grillo: "Fatto gravissimo"
Invia per email
Stampa
10 ottobre 2014
15
Commenti
0
LinkedIn
0
Pinterest
Fedez al Pd: "Chiedere la mia testa a Sky per idee politiche è fascismo"
Il rapper Fedez, 25 anni, alla presentazione del nuovo album Pop-Hoolista per il quale ha vinto il disco d'oro (25mila copie vendute in una settimana) (lapresse)
ROMA - Continuano le polemiche sull'inno scritto da Fedez per il M5S. Dopo le accuse di vilipendio al Capo dello Stato di Stefano Pedica della direzione regionale del Pd del Lazio, oggi il rapper milanese, che è anche giudice nel programma di Sky "X Factor", risponde per le rime ad altri due democratici, i deputati Federico Gelli ed Ernesto Magorno, per i quali il fatto che Fedez abbia scritto l'inno del M5S potrebbe "creare uno scollamento con l'immagine sempre imparziale di Sky".
"Io non sono a X Factor per fare propaganda e mai l'ho fatta - chiarisce il cantante sul suo profilo Facebook - ma da cittadino ho le mie idee politiche e non ho nessun motivo per tenerle nascoste. Il fatto che per averle espresse si chieda la mia testa ci riporta indietro di 60 anni alla censura e al fascismo".
Condividi
Nel suo breve post, Fedez, che è anche produttore discografico, sottolinea di aver "espresso un'opinione politica al di FUORI" di X factor. E pubblica anche una foto di Mussolini e Hitler.
www.repubblica.it/politica/2014/10/10/news/fedez_al_pd_chiedere_mia_testa_per_idee_politiche_fascismo-97779445/?ref...[IMG][/IMG]