AFFLUENZA IN CALO al 75% - Fini fuori come Bertinotti. Tra gli esclusi anche Di Pietro. Scilipoti ce la fa
Voci dal Conclave: clamorose rilevazioni sulla Camera papale
Scritto il 21 febbraio 2013 da Lorenzo Pregliasco. Tags: berlusconi, bersani, camera, elezioni politiche 2013, giannino, grillo, ingroia, monti, Senato, sondaggi, sondaggi elettorali
Lo avevamo anticipato ieri sera sulla nostra pagina Facebook (a proposito, iscrivetevi per restare sempre aggiornati!): le indiscrezioni di stamattina sono clamorose, e ci raccontano uno scenario in cui non solo gli equilibri del Senato pontificio, ma anche l’esito della votazione del Conclave nazionale finora ritenuto saldamente nelle mani del fronte progressista, sembrano appesi a un filo.
(Per chi invece non fosse interessato alle notizie dalle ovattate stanze vaticane ma preferisse le imminenti elezioni politiche, che qui chiaramente non trattiamo, consigliamo invece il nuovissimo Seggiometro e la fantastica mappa elettorale interattiva di YouTrend).
I conteggi di madre Gilda Sleri, superiora delle Suore marcelline di Milano e soprattutto vaticanista di fiducia dell’inaffondabile cardinale di Monza e Brianza, registrano infatti una corsa all’ultimo voto tra le truppe dei due schieramenti principali e grossi rimescolamenti di consenso tra le altre forze. Ma andiamo con ordine.
Il gioviale cardinale di Piacenza non riesce ad andare oltre i 33,5 cardinali (i porporati, come è noto, non sono immuni ai decimali) ed è tallonato dal suo più temibile avversario, il prelato pelato di Monza e Brianza, che sarebbe arrivato a raggranellare, secondo le ultime misurazioni, ben 32 voti nel segreto della Cappella Sistina. Un distacco di appena un cardinale abbondante, all’interno del margine d’errore.
Come spiegare questo riavvicinamento che lascia con il fiato sospeso tutti i partecipanti al Conclave e getta nell’incertezza i porporati riuniti nella Cappella sistina? Forse il merito è dell’ingegnosa proposta-shock, che il cardinale brianzolo ha tirato fuori dallo zuccotto con tanto di missiva episcopale inviata a tutti i cardinali-elettori, di rimborsare le decime versate lo scorso anno per imposizione dell’austero cardinale milanese?
Non meno importanti sono le novità sulle quotazioni degli altri candidati, anch’esse rilevate dall’esperta Gilda Sleri nella giornata di lunedì: il simpatico camerlengo di Genova, in grado di riempire i sagrati di alcune delle principali cattedrali della Penisola, è in forte ascesa e sarebbe giunto addirittura a 19 voti, staccando – e quasi doppiando! – un contendente che giorno dopo giorno appare sempre più appannato: il serio e rigoroso cardinale di Milano, forse apprezzato più nelle assemblee liturgiche internazionali (del resto è stato a lungo nunzio apostolico a Bruxelles) che non nell’italianissima Cappella sistina, è infatti ad appena 10,6 porporati, e rischia seriamente di scendere sotto la soglia che implicherebbe il definitivo «extra omnes» dalla Camera papale per i suoi maggiori alleati (tanto il devotissimo vescovo di Bologna quanto l’asciutto omologo di Montecarlo).
E che dire del temuto grand’inquisitore del Sant’Uffizio di Palermo – già fulmineo delegato pontificio in Centro America –, che balla proprio sul crinale dei 4 voti (indispensabili per non essere esclusi dal prossimo Concistoro)? Secondo questa rilevazione, le prospettive sono tutt’altro che rosee: i cardinali di cui è accreditato sono infatti appena 3,2.
Voci dal Conclave: raffica di votazioni regionali
Scritto il 20 febbraio 2013 da Lorenzo Pregliasco. Tags: abruzzo, berlusconi, bersani, calabria, Campania, elezioni politiche 2013, giannino, grillo, ingroia, Lazio, Lombardia, monti, Piemonte, Puglia, sardegna, Senato, sicilia, sondaggi, sondaggi elettorali, veneto
È con grande soddisfazione che registriamo il successo delle nostre Voci dal Conclave, in questi giorni solitamente dominati dal noioso (e profano) chiacchiericcio politico e da ricerche affannose di dati e sondaggi elettorali dell’ultim’ora.
Continuiamo dunque a occuparci degli equilibri nelle segretissime stanze vaticane, che ci sembrano tanto più interessanti quanto più ci avviciniamo alla fatidica data del 24-25 febbraio (ricordiamo infatti che, causa dimissioni, il Conclave è stato anticipato e la fumata bianca si avrà non prima del pomeriggio del lunedì).
Per chi invece si ostinasse a interessarsi delle imminenti elezioni politiche, che qui non trattiamo, è a disposizione il nostro nuovissimo Seggiometro, con cui ogni utente può calcolare i seggi del “suo” Parlamento (Camera e Senato): lo trovate qui.
Ma veniamo alle indiscrezioni fuoriuscite dalla Cappella Sistina dopo l’extra omnes: questa volta sono davvero ricche, perché ci raccontano delle rilevazioni in ben 10 regioni italiane. Come si sa, in virtù di un complesso sistema d’elezione varato qualche anno fa, le votazioni dei Conclavi regionali sono indispensabili per ottenere la maggioranza nell’incertissimo Senato pontificio.
I conteggi sono del simpatico vaticanista napoletano Tonio Arcinoto, di cui già avevamo pubblicato le misurazioni sul Conclave per l’Arcidiocesi di Puglia.
Veneto: +3 cardinali per l’inaffondabile cardinale di Monza e Brianza
Sicilia: +2 cardinali per il cardinale di Monza e Brianza
Lombardia: +0,2 cardinali (davvero un nonnulla!) per il gioviale cardinale di Piacenza
Puglia: +0,5 cardinali (e questa è una sorpresa) per il cardinale di Piacenza
Campania: +1 cardinali per il cardinale di Piacenza
Lazio: +9 cardinali per il cardinale di Piacenza
Piemonte: +8 cardinali per il cardinale di Piacenza
Abruzzo: +8 cardinali per il cardinale di Piacenza
Sardegna: +6 cardinali per il cardinale di Piacenza
Calabria: +6 cardinali per il cardinale di Piacenza
Non disponiamo questa volta di rilevazioni dell’Istituto Pastorale Reliquie sull’andamento degli altri porporati candidati al Conclave (come lo spassoso camerlengo di Genova, in grado comunque di colmare con i suoi fedeli le maggiori piazze d’Italia o lo sgargiante ecclesiarca torinese, in difficoltà in questi giorni per aver millantato studi teologici a Chicago, forse alla prestigiosa Loyola University culla di generazioni di gesuiti).
Ma c’è da star sicuri: la corsa per il Conclave nazionale, e ancor più quella per la conquista della maggioranza nei vari Conclavi regionali, promettono di essere quanto mai serrate e appassionanti.
www.youtrend.it/sondaggi-elettorali/voci-dal-conclave/[IMG][/IMG]