È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Riforma sanitaria di Obama è costituzionale Presidente Usa: "Vittoria del popolo americano"

Ultimo Aggiornamento: 28/06/2012 22:14
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 13.456
Post: 2.940
Registrato il: 26/06/2003
Registrato il: 23/10/2011
Sesso: Maschile
28/06/2012 22:14
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Riforma sanitaria di Obama è costituzionale
Presidente Usa: "Vittoria del popolo americano"
La decisione della Corte Suprema statunitense: 5 voti a favore e 4 contrari. Era una delle battaglie più importante dell'amministrazione e una decisione chiave in vista delle elezioni di novembre. Romney: "Se verrò eletto presidente, il mio primo atto sarà quello di abolire l'Obamacare"
Lo leggo dopo
(ap)
APPROFONDIMENTI
FOTO
Usa, passa l'Obamacare: la festa davanti alla Corte Suprema
ARTICOLO
Una vittoria storica e insperata
ma la polemica andrà avanti
ARTICOLO
Sanità Usa, la svolta di Obama
ecco i contenuti della legge
LINK
Blog Obama riesce dove fallirono Roosevelt, Nixon e Clinton
di F.R.
VIDEO
Obamacare approvata: le reazioni degli americani
WASHINGTON - La Corte Suprema degli Stati Uniti ha dato ragione a Obama: la legge di riforma sanitaria 1, nella parte in cui prevede l'obbligo per i lavoratori di avere un'assicurazione sanitaria, è costituzionale. Era una delle battaglie più importanti dell'amministrazione. ''È una vittoria per tutto il popolo americano - ha detto Obama in un discorso alla Casa Bianca per commentare la sentenza -. La riforma sanitaria deve essere ora attuata pienamente e migliorata se possibile. Ma non si torna più indietro''. Sarà un tema importante per la campagna elettorale, in vista delle elezioni di novembre. Non si è fatto attendere il commento del candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti, Mitt Romney: "Se verrò eletto presidente, il mio primo atto sarà quello di abolire l'Obamacare".

IL COMMENTO Una vittoria storica e inaspettata 2
di FEDERICO RAMPINI


Il voto. La riforma sanitaria è stata promossa con 5 voti a favore e 4 contrari. Contro l'Obamacare si sono schierati i giudici Antonin Scalia, Anthony Kennedy, Clarence Thomas e Samuel Alito. A sorpresa il presidente John Roberts, un conservatore che ha scritto la sentenza, ha votato in favore. La decisione riguarda il futuro di 30 milioni di americani e dovrebbe entrare in vigore nel 2014. L'obbligo dell'assicurazione sanitaria pena sanzioni, il cosiddetto "mandato individuale", è di fatto uno dei pilastri della riforma.

La decisione della corte arriva dopo un ricorso della corte di Atlanta che aveva dato ragione a 26 Stati che avevano tentato di bloccarla. I giudici non avevano giudicato interamente incostituzionale la legge. I "ricorrenti" sostenevano invece che essa viola i diritti personali perché obbliga a prendere una decisione che invece dovrebbe essere libera.

La riforma di Obama. La riforma sanitaria approvata nel marzo del 2010 è una delle leggi più vaste mai approvate dagli Stati Uniti dagli anni '60 e modifica la legislazione precedente sotto moltissimi aspetti. Negli Stati Uniti, come noto, il sistema sanitario ruota attorno alle assicurazioni: stipulate direttamente dai cittadini o dai loro datori di lavoro, salvo gli anziani, protetti dal programma Medicare, e le persone a basso reddito, protette dal programma Medicaid.

I punti chiave. La rivoluzione voluta da Obama non introduce niente di lontanamente simile a un sistema europeo, ma amplia la copertura dei cittadini. Infatti costringe le società assicurative a concedere le loro polizze anche ai cittadini malati o affetti da patologie croniche, che prima venivano rifiutati. Inoltre garantisce sgravi fiscali e sussidi a un numero di cittadini americani molto più largo rispetto al passato, per permettere di acquistare una polizza anche alle persone con i redditi medio-bassi. E stabilisce per legge l'obbligo per ogni cittadino americano di contrarre un'assicurazione sanitaria entro il 2014, anno in cui il Patient Protection and Affordable Care Act dovrebbe entrare definitivamente in vigore. La legge rende accessibile una copertura assicurativa al 94% dei cittadini non anziani e offre dei benefici fiscali senza i quali molte persone troverebbero difficile permettersi un'assicurazione. Fra i punti c'è anche l'obbligo per i singoli di acquistare una copertura sanitaria individuale, pena una multa di 750 dollari oppure - se la cifra dovesse risultare maggiore - del 2% dei redditi entro il 2016 (695 dollari e il 2,5%, con l'emendamento).

L'aborto. Fra i punti contestati della riforma sanitaria c'è quella che riguarda l'aborto. La copertura assicurativa può includere l'interruzione di gravidanza, ma come un servizio a parte per il quale si paga in modo separato; non è previsto alcun emendamento.

La reazione dei repubblicani. La decisione della Corte Suprema sulla riforma sanitaria mostra che tocca al Congresso abrogarla, ha detto il leader dei repubblicani in Senato Mitch McConnell. "Il Congresso deve agire per abrogare questa distorta legge" ha commentato McConnell. L'attuale Congresso ha una Camera dei Rappresentanti a maggioranza repubblicana, mentre il Senato è controllato dai Democratici di Barack Obama. Al momento modificare la legge appare quindi virtualmente impossibile.












(28 giugno 2012)

www.repubblica.it/esteri/2012/06/28/news/corte_suprema_s_riforma_sanitaria-3...
[IMG][/IMG]
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:14. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com