Torino, scatta l'allarme ma è un sex toy: imbarazzo tra i visitatori della Sindone
La borsa di una pellegrina controllata dagli addetti alla sicurezza dell'Ostensione: sullo schermo del metal detector era sembrato un manganello
di GABRIELE GUCCIONE
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21 aprile 2015
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Torino, scatta l'allarme ma è un sex toy: imbarazzo tra i visitatori della Sindone
Lo schermo del metal detector della Sindone
Va bene la sicurezza, a volte però l’occhio vigile dei metal detector può giocare qualche scherzo imbarazzante. Com’è capitato a una pellegrina che ha passato i controlli previsti ai varchi dei Giardini Reali, prima di accedere al percorso che porta davanti alla Sindone, da domenica esposta in Duomo a Torino.
Gli agenti delle forze dell’ordine che vigilano sulla sicurezza dell’Ostensione l’hanno fermata dopo aver notato sui monitor dello scanner ai raggi “X” qualcosa di sospetto all’interno della sua borsa: un oggetto tubolare, con una base larga, qualcosa che subito ha fatto pensare a un tonfa o un manganello telescopico.
Le hanno chiesto cortesemente di aprire la borsetta e, una volta tirata la cerniera, hanno tirato un sospiro di sollievo, mentre la malcapitata è diventata rossa in volto: dallo zaino ha infatti fatto la sua comparsa un vibratore. Un sex toy sulla cui presenza la pellegrina – forse non a conoscenza dei controlli con gli scanner, proprio come all’aeroporto – non ha saputo fare altro che mostrare un sorriso di circostanza e d’imbarazzo.
torino.repubblica.it/cronaca/2015/04/21/news/sembrava_un_manganello_era_un_sex_toy_al_metal_detector_della_sindone-112529346/?ref=...
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